Ceramica Flaminia spinge sulla transizione 4.0
Si tratta della seconda soluzione installata in corso d’anno dedicata alla produzione dei moderni vasi sospesi rimless.
Dal 1955 protagonista indiscussa del sanitario Made in Italy, Ceramica Flaminia si è dotata di una nuova AVB Sacmi per completare un ulteriore step nel processo di transizione 4.0 di tutte le fasi produttive. Si tratta della seconda AVB fornita nel 2022, una scelta che premia la qualità del prodotto Sacmi e la capacità di soddisfare le più complesse esigenze produttive.
AVB è dotata di accorgimenti per la gestione dei pezzi speciali e di un innovativo metodo di carico dei pezzi sui carri in uscita dalla cella di colaggio (tramite forche a rebbi), che riduce il numero e la complessità delle operazioni. Dedicata alla produzione dei moderni vasi sospesi rimless, ogni AVB fornita può montare sino a 4 stampi. Tutte le operazioni – sformatura, conferimento al pre-essiccatoio, carico su carro – sono gestite dal robot.
Per Flaminia, il progetto getta le basi per l’automazione totale dell’handling a valle del processo, incrementando l’efficienza del colaggio e la ripetibilità/qualità delle lavorazioni. Oltre a ridurre gli scarti, la riduzione delle manipolazioni manuali migliora l’ambiente di fabbrica in una logica di sostenibilità sociale e ambientale. In generale, grazie alle due nuove AVB, l’azienda ceramica potrà gestire in modo efficiente e ripetibile la più ampia varietà di codici prodotto, con un incremento di produttività complessivo pari a circa 400 pezzi al giorno.
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