Gemma, innovazione e sostenibilità in Egitto
In un’intervista esclusiva a Ceramic World Review, Karim Abdel Galil, Direttore Generale di Gemma, racconta i risultati raggiunti e le prospettive dell’azienda.
Fondata nel 1989 a Sadat City, Al Ezz Ceramics & Porcelain (Gemma) è uno dei principali produttori egiziani di piastrelle ceramiche e gres porcellanato di alta gamma. Gli investimenti continui in tecnologie italiane all'avanguardia hanno permesso all'azienda di distinguersi per il design, l'innovazione e la capacità produttiva, che oggi raggiunge i 18 milioni di metri quadrati. Un impegno che è stato riconosciuto e sottolineato lo scorso settembre al Tecna 2024 di Rimini, dove Gemma ha ricevuto il TecnAwards 2024 nella categoria Innovazione e Sostenibilità, come miglior investimento tecnologico in Africa degli ultimi anni.
“Oggi il nostro catalogo comprende una vasta gamma di piastrelle in monocottura e gres porcellanato, in formati che vanno dal 20x60 cm fino al 60x180 e 80x160 cm”, spiega Karim Abdel Galil, Direttore Generale di Gemma. “Grazie alle automazioni avanzate e ai sistemi robotizzati per la scelta e confezionamento dei prodotti, riusciamo a soddisfare una domanda in continua crescita con consegne rapide e precise. Di fatto, monitoriamo la qualità in ogni fase del processo, dal design alla produzione alla distribuzione, un impegno che si riflette sui nostri risultati.
Nonostante l'aumento dell'instabilità e delle tensioni geopolitiche nella regione, nel primo semestre 2024 le nostre vendite totali sono cresciute del 22% e quelle sul mercato interno del 34%.
La qualità del prodotto, la consegna rapida e la convenienza nella logistica ci rendono un partner ideale per i grandi progetti di sviluppo in Egitto, sia residenziali che commerciali e pubblici”.
Leggi l’intervista completa con Karim Abdel Galil pubblicata su CWR n. 159/2024
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