Il Sud Est Asiatico sceglie la macinazione a secco
Il gruppo vietnamita Prime, insieme alle tailandesi Thai Ceramic Co. (SCG Group) e Royal Ceramic (Gruppo Union Mosaic), sono solo alcuni nomi di unità produttive del Sud Est Asiatico che hanno scelto la macinazione a secco MS Drytech, di Manfredini e Schianchi.
L'innovativa tecnologia è in continua evoluzione e, grazie all'intensa attività del reparto Ricerca e Sviluppo dell'azienda sassolese, è oggi possibile utilizzare materie prime che, a causa delle elevate umidità, sono poco adatte al processo tradizionale di macinazione a secco, ma risultano particolarmente performanti dal punto di vista ceramico.
I mulini pendolari Molomax, infatti, garantiscono elevate prestazioni per mezzo di nuovi sistemi di circolazione aria di essiccazione, e consentono il trattamento di materie prime con tenori di umidità oltre il 20%, consumi di gas praticamente nulli e una conseguente riduzione di costi e impatto ambientale.
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