Nuovo forno Sacmi FMA+ installato in Italgraniti Group
Italgraniti ha scelto la nuova tecnologia di cottura puntando sulla massima efficienza energetica e il minor impatto ambientale.
Particolarmente attento al tema dei consumi e del recupero energetico, Italgraniti Group ha installato nello stabilimento di San Martino in Rio (Reggio Emilia) il nuovo forno FMA+ di Sacmi, il primo esemplare entrato in funzione dopo il lancio a Tecnargilla 2018.
Si tratta di una macchina termica di nuova concezione che utilizza un sistema ad aria/gas modulato, in cui il rapporto di combustione è impostabile da zona a zona.
La nuova geometria dei bruciatori consente di completare la combustione all’interno del cono e permette di entrare nel canale di cottura a velocità sempre elevate, ottimizzando il rendimento. Caratteristiche che hanno convinto il management di Italgraniti.
Per il Direttore Generale, Giuseppe Pifferi, il vantaggio del nuovo forno risiede soprattutto nella garanzia di avere sempre consumi ottimali in relazione al prodotto, ma ancor più nella possibilità di replicare le condizioni di produzione con totale flessibilità.
A questo, l’Amministratore Delegato Francesco Maturo aggiunge il fatto che l’investimento ha permesso a Italgraniti di far funzionare gli essiccatoi a “zero calories”, proprio grazie al recupero di calore anche dal nuovo forno verso gli essiccatoi: “un progetto che quindi completa gli investimenti fatti nell’ultimo quinquennio in un’ottica di maggior efficienza e un sempre minor impatto ambientale”.
Altri esemplari del forno FMA+ sono in fase di montaggio presso aziende del comprensorio ceramico di Sassuolo.
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