Relux, dal neon alla piastrella

15/01/07 - Si chiama Relux ed è un’innovativa piastrella ecologica nata dalla collaborazione tra l’Università di Modena e Reggio Emilia e due realtà private: la ceramica Polis di Bondeno di Gonzaga e la Relight di Rho, attiva nella raccolta, trattamento, smaltimento e recupero, di apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita.

Si tratta di una piastrella in gres porcellanato smaltato ottenuto con uno smalto composto per il 40% di vetro ad alte prestazioni tecniche e proveniente da lampade fluorescenti bonificate.

Grazie a queste innovative caratteristiche Relux unisce le elevate qualità del gres porcellanato ad un ridotto impatto ambientale, conformandosi alle nuove direttive europee in materia di smaltimento rifiuti e di politica integrata di prodotto.

Il processo produttivo della nuova piastrella garantisce infatti la riduzione dello sfruttamento di materie prime, trasporti, consumo di energia, e consente il recupero di materiali di alta qualità, e lo smaltimento dei rifiuti.

Polis, che attualmente produce Relux, ha inoltre in programma di realizzare un impianto fotovoltaico per la generazione di energia pulita da utilizzare nel ciclo produttivo.

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