Sacmi CRS (Cambio Rapido Stampo), oltre 100 sistemi in funzione nel mondo
Sostituire lo stampo nelle grandi presse in poche frazioni di ora, aumentare la sicurezza sul lavoro e ridurre gli ingombri. Sono queste le caratteristiche che hanno decretato il successo commerciale del sistema CRS (Cambio Rapido Stampo) di Sacmi, divenuto, già dal 2016, praticamente uno standard su tutta la gamma di presse Sacmi ad elevato tonnellaggio (dalla PH3800 alla PH10000, compresa la nuovissima PH8200 smart).
In poco più di 5 anni dall’inizio della commercializzazione, sono ben 113 le soluzioni CRS vendute nel mondo. Di queste, 41 sono in funzione in Italia, 37 in Centro e Nord America, 17 nel resto d’Europa, 12 in Medio Oriente e 6 in America Latina. "Numeri - dice Alessandro Cocquio (Direttore Tecnico Sacmi Ceramics) - che confermano CRS come una soluzione affidabile e consolidata, che i clienti apprezzano e continuano a premiare tramite nuovi ordini, dopo averne testato sul campo tutti i vantaggi operativi". Benefici che derivano dalle caratteristiche tecniche e progettuali del sistema, tra cui il metodo di fissaggio dello stampo a magneti permanenti e il dispositivo di movimentazione e centraggio che consente l’inserimento dello stampo con un solo operatore e senza l’ausilio di ulteriori strumenti.
"Le potenzialità del sistema - prosegue Alessandro Cocquio - possono essere sfruttate appieno grazie alla perfetta integrazione degli stampi Sacmi con la pressa. Prova ne è il fatto che oltre i tre quarti della gamma di soluzioni vendute dotate di sistema CRS monta stampi Sacmi Molds&Dies".
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