Stephan Schmidt Group investe sulla sostenibilità
Il produttore tedesco di materie prime punta alle energie rinnovabili investendo su fotovoltaico, eolico e produzione di idrogeno.
Il gruppo tedesco Stephan Schmidt, tra i principali produttori mondiali di argille speciali e minerali industriali, continua a confermare la sua grande attenzione ai temi della sostenibilità ambientale e all'uso attento delle risorse. Quale azienda energivora, Stephan Schmidt Group sta portando avanti un programma di investimenti finalizzato ad incrementare l’autoproduzione di energia rinnovabile da utilizzare nei propri impianti produttivi (da fotovoltaico, eolico e produzione di idrogeno), riducendo così l’uso di energia primaria e il conseguente impatto ambientale su aria, acqua e suolo.
Tra i maggiori investimenti recenti ci sono i grandi impianti fotovoltaici sui tetti dei siti di preparazione delle materie prime e la struttura inaugurata nei mesi scorsi a Meudt: un sistema di nastri trasportatori lungo ben 900 metri che convoglia le materie prima dalla cava al nuovo magazzino sostituendo il trasporto su camion utilizzato finora.
Inoltre, insieme a un partner, Stephan Schmidt ha fondato una nuova società, la Windpark Arborn GmbH, che costruirà e gestirà un impianto eolico. Parte dell'elettricità verde generata da questo sarà utilizzata per produrre idrogeno verde in uno degli impianti dell'azienda, in modo da sostituire il gas naturale nella produzione di argilla macinata.
Il gruppo Stephan Schmidt, che sarà presente al TECNA 2024 di Rimini (Padiglione B7, Stand 400), ha una produzione annua di oltre 1,5 milioni di tonnellate di materie prime, commercializzate in oltre 40 Paesi in tutto il mondo.
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