Sacmi approva il bilancio 2020: fatturato oltre 1,1 miliardi di euro
Assicurata durante tutto l’anno la continuità in sicurezza delle attività produttive e di assistenza. Forti gli investimenti nell’innovazione di prodotto e sulla nuova “cultura digitale” in azienda
Fatturato sopra 1,1 miliardi di euro, patrimonio netto stabile a 682 milioni di euro, tenuta della base occupazionale con quasi 4.600 dipendenti, e conferma della leadership tecnologica in tutti i mercati. Questi i numeri del Gruppo Sacmi, comunicati all’Assemblea dei Soci del 14 maggio 2021 e contenuti nel bilancio 2020 approvato dal CdA. In una stagione profondamente segnata dalla crisi sanitaria che, specialmente nel primo semestre, ha comportato il blocco del commercio internazionale e la temporanea sospensione delle attività produttive in alcuni settori, “Sacmi ha dimostrato di essere attrezzata per affrontare anche questa sfida”, ha sottolineato il Presidente, Paolo Mongardi.
Contrattualizzazione dello smart working, un programma specifico per la tutela del personale viaggiante, riorganizzazione degli spazi e delle attività in azienda, oltre a numerose nuove attività per dimostrare in ogni momento la propria vicinanza al cliente: questa strategia ha consentito di cogliere immediatamente i segnali di ripresa nel secondo semestre e chiudere l’anno con un importante portafoglio ordini, sufficiente per guardare al 2021 con fiducia, agevolata anche dal ritorno di una certa serenità sui mercati.
In ambito Tiles, il business più importante del Gruppo, Sacmi ha risposto al calo generalizzato dei volumi con investimenti ancora più decisi sull’innovazione di prodotto e processo, dalle nuove soluzioni di formatura e decorazione per l’incremento di qualità ed estetica prodotto alle macchine e sistemi (forni, filtri, sistemi di recupero e cogenerazione) pensati per abbattere l’impatto energetico ed ambientale delle ceramiche, aumentandone la competitività.
Rafforzato anche il ruolo di riferimento dell’azienda nel mercato Sanitaryware & Tableware dove, se pure in un quadro di rallentamento della domanda globale, si confermano le logiche di automazione crescente.
Bene anche l’attività del Gruppo in ambito packaging (segmenti Beverage e Packaging & Chocolate) con la conferma dei risultati 2019. Sempre più rilevante nel portafoglio Sacmi anche l’offerta di soluzioni in ambito Advanced Technologies e Advanced Materials.
Nel corso del 2020 è stato portato a termine anche l’importante progetto di fusione di cinque società attive in Italia nel segmento Tiles: ne sono nate due legal entities, Sacmi Forni & Filters (ex Sacmi Forni ed Eurofilter) e Sacmi Tech (CMC, Intesa, Nuova Sima) che permettono all’azienda di strutturare una supply chain più efficiente ed efficace nei diversi ambiti e ai clienti del distretto ceramico italiano di fare riferimento a due sole sedi, entrambe a Casalgrande (RE).
Nel 2020 Sacmi ha posto particolare attenzione ai servizi di assistenza al cliente: tutte le attività di Customer Service sono state riarticolate in capo alle singole Business Unit per garantire pacchetti di servizi ancora più mirati e tarati sulle reali esigenze di ogni settore. Completati anche veri e propri avviamenti di macchine e impianti da remoto (virtual FAT, SAT).
Diversi anche i brevetti depositati nel corso dell’anno, che portano a 4.650 il numero totale dalla nascita dell’azienda.
Infine, il gruppo imolese ha rinnovato il proprio impegno e vicinanza al territorio, donando una risonanza magnetica di ultima generazione all’Ospedale di Imola, un’iniziativa che porta ad oltre 3 milioni di euro i contributi destinati ad erogazioni liberali negli ultimi tre anni da parte della Cooperativa.
Hai trovato utile questo articolo?
Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico