Crescita esponenziale per Ceramica Cielo
L’azienda italiana produttrice di sanitari supera i 37 milioni di euro di ricavi nel 2022 e punta a rafforzarsi sui mercati esteri.
Una crescita esponenziale quella di Ceramica Cielo, azienda leader nella produzione di ceramica per l’arredo bagno di design, che ha chiuso il 2022 con un fatturato di 37,5 milioni di euro confermando il suo posizionamento distintivo nel settore. Per il produttore di Civita Castellana (Viterbo), parte di Italian Bathroom Design (Ibd) controllata dal Gruppo Mittel, il risultato conferma un incremento del 38% negli ultimi 3 anni.
“La ricerca e la selezione dei migliori materiali, alti standard qualitativi e la cura del dettaglio sono gli elementi che ci hanno guidati fino a qui e ci hanno permesso di raggiungere questo importante risultato” spiega Dimitri Mei, Amministratore Delegato di Ceramica Cielo. “L’obiettivo ora è rafforzare la distribuzione all’estero che attualmente rappresenta circa il 40% dei ricavi, puntando sui mercati del Centro e Nord Europa e del Sud America”.
Ulteriore obiettivo dell’azienda è un ingresso più deciso anche nel contract, come conferma Mei:
“Per il nostro percorso di sviluppo il segmento contract è una leva imprescindibile. Al momento non abbiamo ancora una presenza rilevante ma grazie all’ampiezza della nostra offerta - sia in ambito housing che hotellerie - Ceramica Cielo si propone come partner importante per gli sviluppatori immobiliari, essendo in grado di coprire progetti in tutto il mondo. L’obiettivo è fare in modo che questo comparto rappresenti nei prossimi tre anni il 30% dei ricavi”.
Grazie allo stile sofisticato e unico sviluppato dai Direttori Artistici Andrea Parisio e Giuseppe Pezzano, i prodotti Cielo vantano numerose referenze in tutto il mondo e importanti riconoscimenti internazionali ottenuti in ambito design.
“Siamo estremamente soddisfatti della performance di Ceramica Cielo - conclude Dimitri Mei – che pur in un contesto particolarmente complesso come quello dell’ultimo biennio, contrassegnato tra le altre cose dall’esplosione dei costi energetici, da instabili condizioni geopolitiche e da una importante inflazione, ha dimostrato una solida tenuta strutturale che ci permette di guardare al futuro con ottimismo”.
Hai trovato utile questo articolo?
Unisciti alla community di CWW per ricevere ogni 15 giorni le principali novità da tutto il mondo sul settore ceramico