A Ceramics China 2013 sarà di scena l'high tech

Ceramic China, una tra le manifestazioni cinesi più importanti dedicate alla tecnologia per ceramica, riaprirà i suoi battenti dal 29 maggio al 1° giugno 2013 a Guangzhou.

Organizzata da CCIA e Unifair, la fiera occuperà presso il Canton Fair Complex, un'area di 80mila mq con 8 padiglioni e 800 espositori previsti. Temi di questa edizione "Cambiamento, Innovazione, Avanzamento" argomenti chiave dei nuovi ritrovati tecnologici dove automazione, risparmio energetico, e stampa digitale giocano un ruolo fondamentale.

Gli otto padiglioni che compongono il quartiere fieristico ospiteranno 5 sezioni tematiche, la prima raggruppa colori, smalti e pigmenti, materie prime, additivi e refrattari, la seconda le attrezzature per il risparmio energetico, la terza le  automazioni, la quarta è dedicata all' innovazione tecnologica e la quinta si focalizza sulle ultime tecnologie di stampa inkjet.

Un'area speciale dedicata alla stoviglieria, mostrerà i progressi tecnologici raggiunti in questo settore particolarmente attivo in Cina. Oltre 30 aziende esporranno macchine e attrezzature per stoviglieria, tecnologie avanzate che permettono di abbattere i costi derivanti dall'elevato consumo di energia e ridurre l'inquinamento ambientale.  
Nella rosa dei 30, oltre a imprese asiatiche, anche due società tedesche, Dorst e Sama, quest'ultima parte del gruppo Sacmi, e il gruppo italiano SE.TE.C, attivo nella produzione di macchine per sanitari e stoviglieria, che presenterà la sua gamma di robot per smaltatura.
A dare maggiore risalto al settore sarà anche un convegno internazionale con massimi esperti nel campo, dal titolo "Tableware Technology Development Forum". Fortemente voluto dagli organizzatori della fiera, l'iniziativa, che avrà il suo esordio in occasione della fiera, avrà lo scopo di prendere in esame il percorso di trasformazione e riqualificazione del settore in Cina e mettere in luce le nuove tecnologie provenienti dall'Europa.

Allo scopo di migliorare ulteriormente il livello di internazionalizzazione la fiera sta adottando una piattaforma multimediale attraverso la quale comunica in 10 lingue differenti (cinese, inglese, spagnolo italiano, tedesco, francese, arabo, turco, russo e giapponese). È inoltre stato rinnovato nella grafica e nei contenuti anche il website della manifestazione (http://www.ceramicschina.com.cn) che, grazie al newlook, ha notevolmente incrementato il numero degli access.