Con Digicol Next -95% di S.O.V.

Già impiegata industrialmente dallo scorso marzo, la prima colla digitale a base acqua prodotta da Smaltochimica conferma l’abbattimento dei parametri emissivi fino al 95%.

Dopo il consolidamento della rivoluzione digitale, ormai giunta a compimento, il settore ceramico ha sperimentato un ulteriore cambiamento tecnologico con la prepotente imposizione sul mercato dei grandi formati che ha accelerato la corsa alla digitalizzazione dell’intero processo produttivo.

La costante innovazione ha consentito ai produttori di beneficiare di testine digitali sempre più performanti, in grado di gestire scarichi elevati. Ciò ha permesso, grazie a una ricerca estetica raffinata e complessa e ad una variegata gamma di prodotti (inchiostri colorati, materici, colle e smalti digitali), di dar vita a superfici materiche e personalizzate.

Per contro, la presenza sempre più consistente di effetti digitali produce l’immissione nei forni di un carico organico molto elevato che influisce in modo importante sul computo delle emissioni al camino. La necessità di governare questo aspetto richiede una ricerca costante da parte di tutte le figure coinvolte nella filiera produttiva.

Smaltochimica, già leader nella produzione di colle digitali e da sempre sensibile alle tematiche ambientali, ha deciso di impegnarsi nello sviluppo di prodotti a base acqua, che pur garantendo ottime prestazioni applicative e funzionali, consentano l’abbattimento, anche a deposizioni elevate, delle emissioni provocate dalla combustione delle sostanze organiche, tenendo in particolare considerazione l’aspetto odorigeno.

Nasce così DIGICOL NEXT, la prima colla digitale a base acqua commercializzata nel comprensorio ceramico italiano.

Lo sviluppo di questo prodotto è stato possibile grazie alla sinergica collaborazione tra Smaltochimica, un importante produttore di piastrelle ceramiche, un costruttore di macchine digitali, consulenti esperti nel campo delle emissioni e l’Università di Modena e Reggio Emilia con la quale è attiva ormai da tempo un’efficace cooperazione.

Passaggio fondamentale nello sviluppo di Digicol Next è stata la programmazione di due campagne produttive che hanno permesso un efficace confronto tra il prodotto a base acqua e una colla digitale con formulazione tradizionale. In questa occasione è stato possibile evidenziare, in condizioni di altissimo scarico (99 g/m2, formato 60x120cm), un abbattimento estremamente significativo di tutti i parametri emissivi rilevati, comunque ampiamente nei limiti di legge, come riportato dal grafico.

Digicol Next è stabilmente impiegata in produzione industriale dal mese di marzo.

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