Tecnargilla Design Award 2016: i protagonisti di "Luci e Ombre"

In occasione di Tecnargilla 2016, il 27 settembre si è svolta la premiazione del Tecnargilla Design Award, il concorso istituito da Acimac e Rimini Fiera per consacrare le ultime innovazioni tecnologiche applicate all'industria ceramica.

Incentrato sul tema “Luci e Ombre”, il concorso ha visto la partecipazione di dodici aziende (Colorobbia Italia, Digital Design, Emar Impianti, Esmalglass Itaca, Esmaltes, LB Officine Meccaniche, Metco, Sacmi, Sertile, Surfaces Technological Abrasives, System Group e Torrecid Group), i cui progetti sono stati giudicati sulla base di cinque requisiti: estetica, versatilità, commerciabilità, originalità, contenuto innovativo tecnologico.

Ad aggiudicarsi il Tecnargilla Design Award 2016 è stato il progetto "Mutant" di System Ceramics

Guarda anche la gallery con tutti i progetti in concorso

Omar Gubertini, System Ceramics

Omar Gubertini descrive il progetto “Mutant” di System che si è aggiudicato il Tecnargilla Design Award 2016. Secondo la giuria esaminatrice, Mutant ha risposto in modo ottimale ai cinque requisiti richiesti, ossia estetica, versatilità, commerciabilità, originalità e contenuto innovativo tecnologico”.

Michele Fiorenzi, Atlas Concorde

Membro della giuria esaminatrice di Tecnargilla Design Award 2016, Michele Fiorenzi (Atlas Concorde) racconta cosa lo ha colpito dei 12 progetti in concorso, sia in riferimento alle tecnologie utilizzate, che in funzione delle esigenze dell’industria ceramica in fase di Ricerca & Sviluppo di nuovi prodotti.

Elena Pellesi, Digital Design

Elena Pellesi descrive il progetto “Origami” sviluppato da Digital Design.

Emilio Benedetti, LB

Emilio Benedetti descrive il progetto sviluppato da LB dal titolo “Tripudio di colori tra cielo e mare, tra luci e ombre”.

Paolo Gambuli, ACIMAC

Paolo Gambuli, direttore di Acimac, spiega la valenza e le finalità del concorso.

Eugenio Emiliani, presidente del MIC di Faenza

Eugenio Emiliani conferma la volontà del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza di dedicare una sezione del museo alle opere vincitrici del Tecnargilla Design Award.