Smalti antibatterici e autopulenti Setec
Setec, utilizzando un brevetto del professor Ignazio Renato Bellobono, ha recentemente messo a punto una tecnica che permette di ottenere smalti fotocatalitici, antibatterici e autopulenti permanenti, senza modificare alcun ciclo produttivo delle aziende ceramiche.
Gli studi del prof. Bellobono, professore ordinario di chimica all’Università di Milano e Chartered Scientist, Chartered Chemist e Fellow della Royal Society, hanno infatti portato allo sviluppo di un biossido di titanio nanoparticellare (BS02), opportunamente drogato con un fotopromotore. Grazie a questo prodotto Setec ha realizzato una nuova tecnica per ottenere e commercializzare smalti antibatterici e autopulenti che reggono cicli di cottura fino a 1250°C (temperatura necessaria nella realizzazione di monocottura e gres porcellanato) e che, pertanto, risultano permanenti.
Per ovviare alle conseguenze nocive delle polveri nanoparticellari, la nuova tecnica prevede l’aggiunta - direttamente in mulino o con miscelazione meccanica in smalti più macinati - dell’additivo liquido (polvere dispersa in acqua). In seguito lo smalto viene applicato secondo le normali procedure e successivamente cotto con l’abituale ciclo di monocottura.
L’aspetto fondamentale è riconducibile alla semplicità d’uso del prodotto: non è necessario variare il ciclo di fabbricazione né sopportare costi aggiuntivi per manipolazioni. L’additivo inoltre non presenta alcuna tossicità e può essere usato senza alcuna particolare precauzione.
L’articolo integrale relativo alla ricerca è disponibile su CWR 89.
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