Andrea Sasso, nuovo a.d. di Marazzi Group
Novità ai vertici di Marazzi Group. Andrea Sasso, 47 anni, è stato nominato nuovo Amministratore Delegato del Gruppo subentrando a Maurizio Piglione che, concluso con successo il proprio compito di riorganizzazione e rilancio del Gruppo in una fase di mercato complessa, ha rassegnato le proprie dimissioni.
Al nuovo a.d. è affidata la guida operativa a fianco del Cav. Lav. Filippo Marazzi - azionista di riferimento e Presidente del Gruppo che si conferma prezioso punto di riferimento e guida strategica. Sasso è chiamato a proseguire il percorso di crescita già segnato dal Gruppo, puntando sui mercati europei e proseguendo in parallelo l'eccezionale sviluppo sul mercato russo e americano.
Laureato in Economia e Commercio all'Università Politecnica delle Marche, International Executive Program all'Insead (Fontainebleau e Singapore), Sasso lascia il Gruppo Elica, leader mondiale nel settore delle cappe da cucina, che ha guidato come Amministratore Delegato dal 2007. Tra le sue precedenti esperienze, il Gruppo Merloni Elettrodomestici/Indesit Company, dove dal 1990 ha svolto incarichi di crescente responsabilità fino a diventare Chief Operating Officer e Chief Commercial Officer, e Pirelli Tyre, dove ricopriva il ruolo di Country Manager Italia.
"Nonostante la crisi che ha colpito il nostro settore e l'economia in generale- afferma Filippo Marazzi - il nostro Gruppo è riuscito, puntando su qualità, innovazione e formazione a continuare a crescere e ad imporsi sui mercati internazionali. A Maurizio Piglione, con noi dal 2009, va il nostro sincero ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni e l'augurio di continuare brillantemente il proprio percorso professionale attraverso nuove sfide manageriali".
I risultati che Marazzi sta conseguendo sono testimoniati in concreto dai dati del primo semestre 2012 dai quali si evidenzia un ulteriore rafforzamento delle quote di mercato, dei ricavi e della redditività: il fatturato consolidato del semestre si è attestato a 428 milioni di euro (in crescita del 2,5%) e l' Ebitda ha raggiunto i 69 milioni (+6,2%). I positivi risultati derivano soprattutto dalla forte crescita della società in Russia (+18%) e Stati Uniti (+15%), a testimonianza del successo della strategia di continua internazionalizzazione da tempo implementata dalla società, che realizza ormai l'80% del proprio fatturato fuori dall'Italia.
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