Cemacon inaugura l’impianto per “brick slip”
Realizzato insieme a SACMI e primo nel suo genere in Romania, il nuovo impianto produce estruso da rivestimento dall’eccellente valore estetico.
Recea, contea di Salaj, Romania. Qui Cemacon ha inaugurato di recente il nuovissimo impianto, realizzato con tecnologia SACMI, per la produzione di “brick slip”, i listelli da rivestimento in materiale estruso.
Una tecnologia unica al mondo per realizzare un prodotto bello, durevole, amico dell’ambiente. Questi gli obiettivi dell’azienda rumena che, per il nuovo impianto, ha investito oltre 14 milioni di euro. L’obiettivo è presentarsi al mercato già in autunno con le nuove collezioni, proiettando Cemacon tra i principali protagonisti europei di questo settore.
Ridurre l’impronta ambientale del processo fino al 90% consegnando un prodotto funzionale e dalle superiori caratteristiche estetiche è il vantaggio del “brick slip” e la principale ragione che mette questa tipologia produttiva al centro dell’attenzione di architetti e designer. Non solo. Rispetto ad un classico mattone faccia a vista, il brick slip si presta ad essere montato su pannelli isolanti, consentendo di realizzare moduli prefabbricati e semplificando la posa. L’ideale per applicazioni green building, principale driver verso il quale si sta muovendo il settore in tutta Europa.
L’impianto completo SACMI
Per il nuovo progetto, Cemacon si è rivolta a SACMI che ha fornito l’impianto completo. La tecnologia proposta è unica al mondo: il processo di estrusione in piano SACMI coniugato alla decorazione digitale che consente di ottenere impasti colorati in tutta massa, grazie al controllo digitale dei dosaggi, e un’ampia gamma di effetti estetici, con l’applicazione di sabbie e graniglie in fase di decorazione. Il risultato è un prodotto di qualità ed estetica superiori, costanti e sempre perfettamente ripetibili.
Nel progetto realizzato, SACMI ha curato l’intera dotazione impiantistica, dal dosaggio controllato di materie prime, coloranti e additivi alle soluzioni di taglio, dall’essiccazione rapida alla decorazione digitale e cottura. Sino all’imballaggio del prodotto finito.
“Oggi inauguriamo un nuovo stabilimento, unico nel suo genere in Romania. Abbiamo scelto la tecnologia più moderna disponibile nel mondo e offriremo al mercato prodotti autentici, durevoli e di eccellente valore estetico”, ha sottolineato con soddisfazione l’amministratore delegato di Cemacon, Daniel Şologon.
Proprio la sostenibilità ambientale e la migliori tecnologia per metterla in pratica è il principale driver di crescita di Cemacon che, anche nel 2022, ha messo a segno un +26% di fatturato, previsto in ulteriore espansione grazie alla nuova gamma prodotti.
“La nuova fabbrica – prosegue il CEO dell’azienda – beneficia di una tecnologia rispettosa dell’ambiente che riduce l’impronta carbonica di oltre il 90% rispetto a una tecnologia convenzionale. In questo modo vogliamo proseguire nel nostro percorso di espansione produttiva, capitalizzando nuove opportunità nell’edilizia: in autunno, con il completamento del portafoglio prodotti, organizzeremo una serie di eventi per presentare la nuova fabbrica a clienti, architetti e designer”.
In parallelo, l’azienda spinge sul progetto “Cemacon Energy Farm”, che vedrà la realizzazione di un nuovo parco fotovoltaico da 1 MW.
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