Ceramic Technology Academy, nuove opportunità per la formazione all’estero

La nuova piattaforma formativa in lingua inglese di SBS è dedicata alle aziende ceramiche residenti all’estero. Tra i plus, la possibilità di progettare corsi su misura rispetto alle specifiche esigenze di produzione avvalendosi di docenti esperti in materia e con pregressa esperienza nel campo della formazione specifica di settore.

CTA, prima Academy Internazionale con un taglio specifico di settore, nasce nel 2020 ad opera di SBS (Scuola di formazione manageriale di Acimac) con l’obiettivo di fornire al mercato mondiale una formazione specialistica sulla tecnologia ceramica. Al centro delle tematiche proposte il prodotto ceramico con le sue peculiarità e caratterizzazioni trattate dal punto di vista tecnico, merceologico, estetico e commerciale. Grazie alla fruibilità da remoto, in fasce orarie strategiche per diversi fusi orari e alla lingua veicolare inglese, i corsi sono in grado di coprire distanze altrimenti non raggiungibili e di creare un network tra partecipanti provenienti da diversi Paesi, favorendone gli scambi (tra i progetti più significativi quelli realizzati in Sudafrica e Polonia).

I docenti, massimi esperti del settore ceramico, hanno una vasta e accurata conoscenza dei processi produttivi aziendali e delle loro problematiche, oltre a una considerevole pregressa esperienza nel campo della formazione.

CTA fornisce un servizio personalizzabile, offrendo moduli formativi già confezionati e/o la possibilità di attivare consulenze approfondite, sempre con modalità online, su specifici problemi produttivi presenti in azienda.

I corsi di formazione attualmente disponibili sono così articolati:

Area design

Area tecnica

Le iscrizioni possono essere effettuate direttamente sul sito www.ceramictechnologyacademy.com

Diventare creativi con la metodologia Lab.Brain design

How to apply the design process to the ceramic sector è uno dei corsi più ambiti compresi all’interno della piattaforma CreativiTiles di CTA. Il modulo ha lo scopo di fornire strumenti e metodi affinché l’intuizione creativa in azienda venga valorizzata e trasformata in progetti di design. Trainer del percorso formativo, in calendario tra dicembre 2024 e gennaio 2025, è Valentina Downey, product e strategic designer che coordina e progetta laboratori di design per l’innovazione in aziende nazionali e multinazionali.

Secondo la Downey: “La creatività non è solo un talento innato, ma una competenza che può essere sviluppata attraverso l'apprendimento e la pratica in un ambiente stimolante e con il supporto di strumenti adeguati”.

Per diventare un elemento di successo e innovazione, il design deve essere gestito e reso proattivo all’interno dell’azienda. Saper interpretare al meglio tecniche di lavorazione, l’uso dei colori, texture, spessori, formati e vernici, adeguando i prodotti alle nuove e mutate esigenze del mercato, è un passaggio fondamentale per aumentare la competitività. La metodologia Lab.Brain design utilizzata nel corso è un mix che parte dai concetti di Design Thinking e si integra con il know-how maturato nel lungo percorso professionale di consulenza in materia di design di Valentina Downey, unito alla profonda conoscenza sullo sviluppo prodotti.  I training sono progettati con sessioni laboratoriali cuciti sulle esigenze dell’azienda, sul numero e sulle competenze pregresse dei collaboratori. Momento cruciale del corso la Design Research, attività che permette ai designer di individuare i trend adatti in quel momento e per quell’azienda.

Output del corso

  • Sperimentazione di metodi e strumenti diversi affinché l’azienda decida quali usare a fine percorso. 
  • Strumenti per migliorare la ricerca di design e renderla strutturata nel processo di design
  • Mappatura cliente e individuazione touchpoint
  • Miglioramento delle capacità progettuali

Valentina Downey ha sviluppato progetti di design strategico in Europa e in Asia e insegna all’Università di Parma e LABA Trentino.

Docente al master di Innovation design all’Università di Ferrara e di Bologna, ha insegnato inoltre retail and design innovation all’Università Parma, design management all’Accademia di Belle Arti di Bologna, disegno industriale in Domus Academy Milano, all’Università La Sapienza Roma e all’Istituto Europeo di design a Madrid.

È stata Presidente di ADI Delegazione Emilia-Romagna – Associazione per il Disegno Industriale dal 2017 al 2023. È coordinatrice regionale dell’osservatorio Permanente del design di ADI.

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