L'australiana brickworks cresce in USA
Terza acquisizione in 15 mesi per Brickworks Building Products negli Stati Uniti, dove ora conta 12 stabilimenti e una produzione di 400 milioni di mattoni/anno
Continua l’espansione nel mercato USA di Brickworks Building Products, produttore australiano leader nel settore dei materiali da costruzione.
Lo scorso novembre l’azienda ha finalizzato la terza acquisizione in un anno rilevando Redland Brick, marchio statunitense riconosciuto a livello internazionale per i suoi prodotti in laterizio, tra cui i mattoni stampati a mano Cushwa.
Il deal, del valore di 47 milioni di dollari USA (70 milioni di dollari australiani), fa infatti seguito alle due precedenti acquisizioni negli Stati Uniti, ossia Sioux City Brick e Glen-Gery, avvenute rispettivamente ad agosto e novembre 2018. Redland Brick opera con quattro moderni stabilimenti (due nel Maryland, uno in Pennsylvania e uno in Virginia) dove sono operative cinque linee con una capacità produttiva totale di circa 250 milioni di mattoni/anno.
Con quest’ultima acquisizione, Brickworks Building Products ha dato vita ad un polo nordamericano con oltre 1.000 dipendenti, 12 siti produttivi, una produzione di 400 milioni di mattoni/anno e ricavi annuali pari a 195 milioni di dollari.
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