Panariagroup raggiunge tutti gli obiettivi di sostenibilità
Panariagroup premiata anche alla V edizione del premio BBS Biblioteca Bilancio Sociale.
Panariagroup, tra i principali gruppi internazionali leader nella produzione di superfici ceramiche di fascia alta e di lusso, ha presentato in settembre il suo secondo Bilancio di Sostenibilità che conferma gli importanti traguardi raggiunti in ambito di sostenibilità economica, ambientale e sociale nel corso del 2017. Il gruppo guidato da Emilio Mussini ha realizzato investimenti in tecnologia innovativa per 34,4 milioni di euro (110 milioni nell’ultimo triennio) che hanno determinato il conseguimento di tutti i target prefissati.
In termini di responsabilità ambientale, spiccano i risultati relativi alla riduzione del consumo di energia elettrica (0,135 GJ per mq di piastrelle prodotte) e delle emissioni in atmosfera, scese a 9 tCO2 per 1.000 mq di piastrelle prodotte; la conversione di alcune linee produttive verso i materiali ultrasottili (fino a un minimo di 3 mm), ha consentito nell’anno un risparmio di circa 2.000 tCO2. A ciò si è aggiunto il riciclo completo degli scarti di produzione e del 93% dei rifiuti, il maggiore utilizzo di materiali ecocompatibili per gli imballaggi (+42,5% di plastica riciclata utilizzata, pari a 190 tonnellate in più rispetto al 2016), e la riduzione fino al 50% di carta e cartone grazie ai nuovi processi di packaging. Importanti risultati anche sul fronte del consumo idrico, sceso a soli 17 litri d’acqua per mq di piastrelle prodotte.
L’impegno di Panariagroup per la massima sostenibilità ambientale continua a esprimersi anche nel campo della ricerca sul prodotto. Un esempio concreto è lo sviluppo della linea di pavimenti e rivestimenti antibatterici Protect, realizzata in collaborazione con Microban®, di cui, nel solo 2017, il gruppo ha venduto 2,7 milioni di mq.
In tema di responsabilità sociale, il Bilancio di Sostenibilità di Panariagroup evidenzia l’aumento del 2,6% del personale per un totale di 1.729 dipendenti a livello globale (quasi la totalità a tempo indeterminato), che usufruiscono di ampi programmi di formazione continua.
Negli ultimi cinque anni Panariagroup ha realizzato un tasso medio di crescita pari al 9%, chiudendo il 2017 con un fatturato pari a 384,6 milioni di euro e un utile netto di 11,4 milioni. Il rallentamento della domanda nel corso del 2018 ha determinato, nei primi 9 mesi dell’anno, un calo dei ricavi netti consolidati pari al 4,6% sullo stesso periodo 2017, che, al netto del deprezzamento del Dollaro, si sarebbe limitato al -2,5%.
Leggi l’intervista a Emilio Mussini pubblicata su Ceramic World Review 128/2018
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