Rondine Group entra in Spray Dry
L’azienda produce circa 400.000 ton/anno di impasti atomizzati per gres porcellanato, monocottura e bicottura a pasta bianca, con un fatturato che, nel 2004, ha raggiunto i 24 milioni di euro, con un cash flow del 12%.
L’ingresso nel capitale di Rondine Group garantirà la completa autonomia produttiva e commerciale dell’impresa, assicurata dalla conferma alla presidenza di Giuseppe Baroni, socio fondatore di Spray Dry.
Fanno invece il loro ingresso nel management aziendale, Fabio Ferrari, amministratore delegato Rondine, che ricoprirà il medesimo ruolo in Spray Dry e Antonio De Marco, già direttore tecnico Rondine, che ne assumerà la direzione generale.
L’accordo consentirà da un lato di ottenere un’integrazione verticale a monte del processo produttivo e dall’altro di dare vita a sinergie tecnico-produttive tra le due realtà industriali.
Rondine Group ha chiuso il 2004 con un EBITDA superiore al 15% del fatturato, una riduzione delle scorte dell’11% rispetto al 2003, mentre il grado di capitalizzazione è passato dall’1,25 del 2003 al 1,40 del 2004. Il patrimonio netto copre interamente l’attivo immobilizzato. Con questo nuovo accordo il Gruppo Rondine stima di raggiungere a fine 2005 un fatturato consolidato di circa 70 milioni di euro.
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