Confindustria Ceramica incorpora ANDIL
L’Assemblea ha approvato la fusione per incorporazione di Andil in Confindustria Ceramica, che ora rappresenta anche i produttori italiani di laterizi.
L’Assemblea 2019 di Confindustria Ceramica dell’11 giugno ha sancito anche la fusione per incorporazione di Andil, l'Associazione di categoria dell'industria italiana dei produttori di laterizi, un settore composto da 76 imprese, con 94 stabilimenti (di cui 62 associati) e 3.500 addetti. Nel 2018 il comparto ha prodotto 4,5 milioni di tonnellate di manufatti in laterizio (tra mattoni per murature, faccia a vista, coperture, cotto, solai e tavelle), commercializzati principalmente sul mercato italiano, realizzando un fatturato di 380 milioni di euro.
La collaborazione tra le due associazioni era in essere già dal 2010 attraverso la Federazione Confindustria Ceramica e Laterizi, ovvero un coordinamento sull’attività e su alcune funzioni specifiche quali energia, sostenibilità e comunicazione.
Con l’ingresso di Andil, Confindustria Ceramica diventa a tutti gli effetti l’associazione che rappresenta tutti i settori industriali italiani che lavorano l’argilla: piastrelle, sanitari, stoviglieria, refrattari e, appunto, laterizi. Cinque comparti che, complessivamente, sommano 303 imprese, 31.553 addetti e un giro d’affari superiore ai 7,4 miliardi di euro.
Nell’ambito della Federazione europea Cerame Unie, solo l’Italia può vantare un livello di rappresentanza così completo.
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