Bassanello: fiere digitali

Il 2008 è stato senza dubbio l'anno della svolta digitale per il settore ceramico, come le due maggiori fiere al mondo del settore, Cersaie e Tecnargilla, hanno testimoniato.
Numerose le nuove collezioni di piastrelle realizzate in digitale sia dai grandi gruppi sia delle medie aziende così come molto affollato è stato il convegno tecnologico svoltosi a Rimini durante Tecnargilla.
"I nostri clienti hanno dedicato alle nuove collezioni decorate con la stampa digitale uno spazio molto importante dei loro stand di Cersaie, sia relativamente alla superficie espositiva sia al risalto dato ai prodotti in mostra” - ha confermato a CERAMIC WORLD WEB Alberto Bassanello, direttore commerciale di Durst, azienda produttrice di sistemi di stampa digitale per il settore ceramico e leader mondiale nei sistemi di stampa per le arti grafiche.
“Sono state oltre 350 le collezioni presentate per la prima volta in fiera e realizzate coi nostri prodotti – continua Bassanello – “Un risultato molto importante se si considera che in Italia abbiamo installato solo 25 macchine”.

Sono però oltre 60 le macchine di stampa Durst fino ad oggi installate presso importanti aziende ceramiche di tutto il mondo e, nella maggior parte dei casi, l’azienda altoatesina ha installato più macchine presso la stessa azienda, a conferma della qualità, affidabilità e prestazioni elevate delle proprie tecnologie.
“La nostra offerta tecnologica – contina Bassanello – si è ulteriormente arricchita negli ultimi mesi, con la presentazione in anteprima mondiale a Tecnargilla dei nuovi modelli Gamma 61 e 71 e del sistema Structure Match, capace di riconoscere la struttura delle piastrelle e di adeguare la stampa alle sue caratteristiche“. (Per leggere la presentazione delle macchine vai a: link ad articolo)
“La ricerca non deve però fermarsi” – conclude Bassanello. “Se è infatti vero che ormai le nostre macchine offrono ottime performance nella decorazione di tutte le principali tipologie di piastrelle, dalla monocottura al gres porcellanato ai decori in terzo fuoco, è altrettanto vero che dobbiamo impegnarci ad offrire soluzioni sempre più performanti e a diffondere la conoscenza su questa nuova forma di decorazione. Ciò deve essere fatto indistintamente da tutti i player presenti sul mercato. Il nostro ruolo di fornitori di tecnologie deve essere quello di offrire le migliori soluzioni di produzione, evitando di creare false aspettative con proposte non ancora industrializzate o descrizioni poco esaustive”.