Belite Ceramics, Sacmi completa il primo "avviamento virtuale" 4.0

Portato a termine con successo il primo avviamento a distanza di una linea completa ed automatizzata, entrata in funzione in Cina alla Belite Ceramics.

Già a fine 2019, nello stabilimento della cinese Belite Ceramics erano giunte tutte le macchine fornite da Sacmi per realizzare il nuovo impianto completo per la produzione di piastrelle da pavimento in gres porcellanato smaltato e rivestimento in pasta bianca. Con lo scoppio dell’epidemia e l’impossibilità di inviare i team di tecnici dall’Italia per effettuare montaggi, installazione, avviamento e collaudo, Sacmi e Belite hanno deciso di cogliere la sfida, installando ed avviando l’intero impianto totalmente “da remoto”.

Sfida vinta, con le prime piastrelle - ad altissimo valore aggiunto - uscite dalle nuove linee installate e funzionanti. Nel concreto, l’avviamento è stato gestito formando tecnici locali della sede Sacmi Nanhai e, per determinate tipologie di macchine, con un percorso di training gestito da personale dell’headquarter di Sacmi a Imola, in collegamento con il team tecnico locale e con Belite.

Piena soddisfazione per i risultati raggiunti è stata espressa dal CEO di Belite, Mr. Deng, alla direzione di Sacmi Nanhai. “La nostra ambizione – ha sottolineato Mr. Deng – è coniugare la migliore tecnologia disponibile con l’organizzazione più efficiente. Questa è la ragione principale per la quale abbiamo scelto Sacmi, numero uno al mondo nelle forniture per l’industria ceramica, per la nostra nuova fabbrica 4.0”.

Per il gruppo italiano, al fianco dei propri clienti in tutto il mondo sin dalle prime fasi dell’emergenza, il successo ottenuto con questa prima esperienza conferma come l’azienda sia pronta alla fase post-COVID, dove l’assistenza virtuale sarà sempre di più un elemento cardine sia in fase di progettazione, sia di avviamento e assistenza post vendita.

• L’impianto

Con l’investimento nel nuovo impianto, Belite (finora fornitore primario di brand esteri) punta a valorizzare il proprio marchio scommettendo sul settore della media e alta gamma. È anche tra i pochi produttori cinesi attrezzati per fabbricare rivestimenti in pasta bianca, punta di diamante della nuova offerta Belite.

La nuova linea produttiva si caratterizza per essere all’avanguardia, in Cina, in termini di automazione, tecnologia e digitalizzazione.

Nel dettaglio, la fornitura ha compreso 2 linee complete per rivestimento e pavimento ad elevata automazione. A partire dal reparto preparazione impasti, composto da 2 mulini per la macinazione modulare continua, alimentati da sistema automatico di alimentazione materie prime, e da altrettanti atomizzatori Sacmi. Seguono 5 presse, prodotte da Sacmi direttamente in Cina sulla base delle esigenze dei produttori locali, e 2 essiccatoi orizzontali e decoratrici digitali Intesa.

Per il reparto cottura, Belite ha scelto 2 forni bicanale Sacmi di ultima generazione, nella nuova configurazione “design” che coniuga eleganza e performance.

Di particolare rilievo le dotazioni per il fine linea, con 5 linee di scelta, complete di sistema di visione, e veicoli LGV per il prelievo dei pallet finiti, una scelta che proietta Belite tra le avanguardie nel Paese in tema di automazione totale di fabbrica. L’intero impianto è stato inoltre progettato per essere gestito attraverso il nuovo software Sacmi HERE, con funzioni avanzate di monitoraggio, gestione delle manutenzioni, schedulazione degli ordini.