Rak ceramics avvia produzione nel decimo stabilimento in UAE
La nuova struttura, identificata con la sigla MC9, è dotata delle migliori tecnologie tra cui la macinazione sia a secco sia a umido, un forno di 180,6 metri e macchine Rotocolor.
La capacità produttiva di 45.000 mq/giorno sarà suddivisa nella produzione di piastrelle in pasta rossa nei formati 25x33 cm, 33x33 cm e 41,6x41,6 cm (35.000 mq/giorno) e piastrelle in pasta bianca con finitura matt e brillante (10.000 mq/giorno). Grazie a questo nuovo impianto la capacità produttiva di Rak Ceramics a Ras Al Khaimah raggiungerà i 200.000 mq/giorno.
Era stato inaugurato a gennaio invece, sempre negli Emirati Arabi Uniti, il modernissimo impianto per la produzione di stoviglieria di Rak Porcelain LLC, consociata del colosso internazionale Rak Ceramics.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte S. A. lo sceicco Saud bin Saqr Al Rasimi, principe ereditario dell’emirato di Ras Al Khaimah, il padre della nuovelle cousine Paul Bocuse, e il designer Alain Vavro.
Il nuovo stabilimento, che ha richiesto un investimento di 80 milioni di AED (oltre 17 milioni di euro) e produrrà stoviglie in porcellana in vitreous alluminoso di alta gamma destinate al mercato alberghiero, ai catering e ai rivenditori di lusso, si sviluppa su una superficie di 60.000 mq di cui 1.000 destinati agli uffici.
Avrà una capacità produttiva di 15 milioni di pezzi/anno divisi su due linee produttive (dotate delle migliori tecnologie fornite dal Gruppo italiano Sacmi e dalla controllata tedesca Sama), anche se è già stato previsto un raddoppio della capacità che porterebbe Rak Porcelain LLC a divenire uno dei maggiori stabilimenti produttivi al mondo.
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