Evoluzione e sostenibilità per il Gruppo Florim
Il 2011 è stato un anno di grandi cambiamenti per il management energetico e per gli impegni nei confronti della sostenibilità ambientale da parte del Gruppo Florim, importante azienda ceramica di Fiorano Modenese guidata da Claudio Lucchese che, con 6 marchi e circa 1.300 dipendenti nel mondo, ha registrato un fatturato consolidato di 304,6 milioni di Euro e una produzione di 21 milioni di mq.
A marzo dello scorso anno, infatti, è entrato in funzione il nuovo impianto di co-generazione costituito da turbina a gas con potenza elettrica pari a 6.300 MW ISO, in accoppiamento co-generativo per recupero entalpico su tre nuovi atomizzatori.
Sempre in linea con l'impegno verso l'innovazione e la sostenibilità ambientale, il 2011 ha anche visto il Gruppo Florim impegnato con oltre 38 milioni di Euro di investimenti principalmente rivolti alla demolizione e ricostruzione di 40.000 mq di capannoni a Fiorano Modenese, rivestiti con oltre 16.000 mq di pannelli fotovoltaici. L'impianto - in fase di ultimazione - è stato autorizzato da GSE con tariffa incentivante prevista dal 4° conto Energia come "Innovazione Tecnologica" ed è stato concepito mediante l'utilizzo di pannelli in Laminam System-Photonics, con una potenzialità complessiva nominale di circa 2,7 MW peak. Questo impianto permetterà una sensibile riduzione sia delle emissioni di CO2 nell'aria, sia dei consumi in funzione dell'aumento di energia prodotta, per una riduzione congiunta complessiva dei consumi di energia elettrica aziendali pari al 65% del fabbisogno totale annuo.
A completamento di entrambi i progetti, l'azienda verificherà un assetto impiantistico sicuramente unico per il settore ceramico e di riferimento a livello mondiale.
Riduzione annua delle emissioni di CO2
Consumi di gas (valori in GJ/t)
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