Il Palagio in testa alla classifica delle aziende attraverso i bilanci

Il Palagio in testa alla classifica delle aziende attraverso i bilanci13 dicembre 2002 - E' Il Palagio - la maggiore azienda di cotto imprunetino - l'azienda ceramica italiana che nel 2001 ha raggiunto il migliore rapporto tra MOL (margine operativo lordo) e fatturato: il 28.03%, ottenuto con un MOL di 1.848.000 euro su un giro d'affari di 6.594.000 euro. Il gruppo fiorentino, che ha recentemente acquisito il controllo della società Il Ferrone, noto marchio che ha creato per decenni la tradizione del cotto, guida la classifica su "Profitti e conti economici delle aziende italiane", pubblicata sull'ultimo numero di Tile Italia. L'indagine, realizzata in collaborazione con lo Studio di Finanza Aziendale Alfredo Ballarini di Sassuolo, si basa sui bilanci ufficiali e fornisce la classifica delle 99 principali aziende e l'analisi del conto economico di 132 società del settore ceramico.
Dopo Il Palagio, nella top ten della redditività si collocano Della Faella (Cotto Pratigliolmi), con MOL di 2,7 milioni di euro su 10,6 milioni di fatturato (25,79%); Granito Forte (MOL a 5,5 milioni di euro su 22,7 milioni di fatturato, con un rapporto del 24,32); Granitifiandre, con un consolidato di 141,6 milioni di euro e MOL di 34,2 (24,16%).

In allegato:
La classifica dei bilanci pubblicata da Tile Italia
Il conto economico delle 132 maggiori imprese


Negli approfondimenti: Bilanci in affanno nel conto economico del settore
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Bilanci in affanno nel conto economico del settoreBilanci in affanno nel conto economico del settore

Scende il margine operativo lordo, aumenta lo stock di magazzino, salgono di appena lo 0,4% in valore le vendite. E' questa la fotografia dei bilanci 2001 delle 132 maggiori aziende ceramiche italiane scattate dallo Studio di Finanza Aziendale Alfredo Ballarini di Sassuolo per Tile Italia. Il MOL, sottolinea l'analisi, è uno degli indicatori più immediati dell'efficienza del settore; rispetto al '99, ha perso quasi tre punti percentuali, attestansosi all'11,08% sul fatturato. Nel 2001, lo stock di magazzino è stato pari al 29,3% del fatturato, con un aumento di quasi quattro punti percentuali rispetto all'anno precedente.
Per finire, le vendite dell 132 aziende esaminate hanno avuto un incremento dello 0,4% in valore, ed un calo nelle quantità: dunque, sottolinea l'analisi, vi è stato un leggerissimo incremento dei prezzi medi, inferiore comunque al tasso di inflazione. Il divario tra costi e ricavi si riflette appunto nella variazione del MOL. Tra i valori in calo ci sono infine il valore aggiunto (dal 36,57% del fatturato nel '99 al 33,48% nel 2001) ed il risultato pre-imposte (dal 6,25% sul fatturato al 4,76%).
La classifica: da 1 a 51Classifica1-51.jpgLa classifica: da 52 a 96Classifica52-90.jpgIl conto economico delle maggiori impreseContoEconomico.jpg

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