Forterra rilancia il sito di Wilnecote con 27 milioni di sterline

Stephen Harrison
Stephen Harrison

Obiettivo del gruppo inglese è aumentare del 20% la capacità produttiva dell’impianto, oltre a migliorare gli standard di efficienza e sostenibilità.

Dopo il maxi-investimento da 114 milioni di euro destinato alla fabbrica di Desford (Leicestershire, UK), Forterra si concentra ora sul sito di Wilnecote (Staffordshire), dedicato alla produzione di mattoni, per il quale ha destinato 27 milioni di sterline (circa 31,8 milioni di euro) volti alla riqualificazione di una struttura operativa da circa 30 anni.

L’obiettivo primario del gruppo, player di riferimento nel settore laterizi in Gran Bretagna, è raggiungere i più elevati standard di efficienza e sostenibilità e aumentare la capacità produttiva del 20%. A tal fine il progetto includerà tecnologia di ultima generazione (un nuovo forno, essiccatoi e attrezzature per la movimentazione) che, oltre ad ampliare la gamma di mattoni di alta qualità, consentirà di incrementare la produzione del famoso Staffordshire Blue Brick.

L’investimento offrirà nuove opportunità nel segmento commerciale e in quello delle grandi costruzioni come scuole e ospedali e sarà così suddiviso: 2 milioni di sterline nel 2021, 12 milioni nel 2022 e 13 milioni nel 2023.

"In linea con la nostra attenzione all'eccellenza produttiva, la nuova struttura di Wilnecote ci permetterà di rispondere alla crescente domanda di mattoni trainata dalla forte accelerazione del mercato immobiliare inglese e dal segmento delle ristrutturazioni”, ha commentato Stephen Harrison, CEO di Forterra.  

I lavori di costruzione della nuova fabbrica inizieranno a fine 2022 per concludersi dopo circa nove mesi. Il gruppo prevede che il progetto fornirà un Ebitda incrementale di circa 7 milioni di sterline entro il 2027.

L'annuncio arriva dopo un primo semestre estremamente positivo che ha superato tutte le aspettative di crescita.

Il giro d’affari di Forterra ha raggiunto i 180,3 milioni di sterline (circa 212,5 milioni di euro, +47,3% rispetto al 2020), con risultati di rilievo per mattoni facciavista e blocchi da muratura che hanno superato leggermente le performance ottenute nel 2019 (145 milioni di sterline contro 143,9).

L’Ebitda dei primi sei mesi 2021 ha raggiunto i 37 milioni di sterline (8,2 milioni nel 2020 e 42,5 milioni nel 2019). Un risultato eccezionale se si pensa all’impatto dei costi parzialmente sostenuti per il sito di Desford e a quelli per l’attività dei prodotti Bespoke pari, questi ultimi, a un milione di sterline.

L'utile ante imposte si è attestato a 27,1 milioni di sterline contro la perdita di 2,3 milioni di sterline del primo semestre 2020.

“Il trend di crescita sembra destinato a mantenersi anche nella seconda parte dell’anno, tuttavia l’incertezza economica legata alla pandemia in corso ci induce a rimanere vigili”, ha commentato il CEO. “Inoltre, la carenza di manodopera, materiali e trasporti in tutto il settore, potrebbe avere un impatto potenzialmente negativo sulla domanda dei nostri prodotti. Le nostre aspettative sul secondo semestre e sull’intero esercizio 2021 sono comunque più ottimistiche rispetto a quanto preventivato precedentemente”.

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