La piastrella parla russo a Mosbuild
Grazie all’apertura di un nuovo padiglione, denominato “pavillon 8”, Ceramic & Stone e Santechnika potranno contare quest’anno su 40.000 mq di superficie espositiva; oltre la metà dello spazio disponibile nell’intero Expocentr.
Le due rassegne attirano infatti un’attenzione sempre maggiore da parte degli operatori ceramici internazionali.
Quest’anno partecipano alla fiera 70 aziende italiane produttrici di piastrelle ceramiche, quasi interamente riunite sotto un unico padiglione con le insegne del marchio promozionale Ceramic Tiles of Italy, la più alta presenza registrata dalla fiera russa.
Ugualmente elevata la partecipazione spagnola con 49 aziende presenti nella colletiva “Tile of Spain”.
Saranno presenti in fiera anche le collettive dei produttori di piastrelle tedeschi e turchi, rispettivamente con 10 e 7 aziende.
Ad ulteriore testimonianza dell’interesse verso questo mercato, Ascer (l’associazione spagnola dei produttori di piastrelle) e Icex (Istituto per il commercio estero spagnolo) hanno patrocinato, assieme all’Associazione internazionale degli architetti delle ex-repubbliche sovietiche, all’ITE e alla rivista russa Sovremenny Dom, la prima edizione di ArchCeramica, un concorso che premia i progetti architettonici e di interior design realizzati nell’ultimo anno in Russia e nei paesi dell’ex-blocco sovietico caratterizzati da un uso creativo e innovativo dei materiali ceramici. L’Italia, dal canto suo, sarà protagonista anche all’interno di Technoceramica, la sezione dedicata alle tecnologie per l’industria ceramica, anch’essa in programma all’Expocentr. Acimac e Ice hanno infatti organizzato una collettiva che ospita circa 30 aziende, circa la metà d egli espositori totali presenti a Technoceramica.
All’appuntamento parteciperanno: Adi, Air Power Group, Ancora, Atech, Bedeschi, Bmr, Ca.m.i., Cft - Morando, Colorobbia Italia - Industrie Bitossi, Esmalglass, Euromeccanica, Forni Ficola, T.S.C., Gruppo Barbieri &Tarozzi, I.C.F. Industrie Cibec - Welko, Italforni, Manfredini & Schianchi, Martinelli Ettore, Mass, Messersì, Newtech, Melco, Nuova Fima, Piccinini Impianti, Pragma, Sacmi Imola, System, Tecnema, Tyrolit Vincent.
Negli approfondimenti, un breve quadro sul mercato ceramico russo
Il consumo di piastrelle di ceramica ha mostrato una crescita esponenziale negli ultimi dieci anni che proseguirà anche nel biennio 2007-2008 con incrementi superiori all’11% annuo, fino a raggiungere i 170,3 milioni di mq, secondo le stime dell’”Osservatorio previsionale sul mercato delle piastrelle di ceramica” presentato annualmente da Assopiastrelle e Prometeia.
D’altra parte il consumo pro-capite è tra i più bassi dell’area est-europea con appena 0,92 mq nel 2005. Altrettanto importante è la crescita registrata dalla produzione locale che, nel 2005, ha raggiunto i 100 milioni di mq.
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