Reologia che passione
Oltre 200 addetti ai lavori – appartenenti al mondo dei produttori di piastrelle, dei fornitori di macchine e impianti, smalti e colori, materie prime – hanno preso parte lo scorso giovedì al seminario organizzato da Acimac e Società Ceramica Italiana, presso il My Hotel Executive di Fiorano Modenese.
Un appuntamento atteso e molto apprezzato, a dimostrazione di come sia necessario insistere nella formazione e nell’aggiornamento tecnico del personale specializzato che si occupa di ceramica.
La reologia è la scienza in grado di fornire utili informazioni sulle deformazioni nelle strutture solide o fluide soggette a scorrimento.
Una scienza che riveste un ruolo chiave in molte fasi del processo, a cominciare dalle applicazioni nelle sospensioni in acqua di materie prime ceramiche (barbottine), negli smalti e negli inchiostri, per passare alla pressatura e alla cottura: conoscere l’esatto comportamento di un materiale in incipiente fusione, per esempio, può determinare migliore planarità e mancanza di deformazioni. Insomma, applicare la reologia alla ceramica significa eliminare le anomalie produttive del processo e ottenere un risparmio sui costi operativi.
Per approfondire questo tema Sala ha realizzato un manuale tecnico dal titolo ‘Reologia applicata alla ceramica’, un compendio che coniuga la parte scientifica con quella operativa e fornisce spunti e suggerimenti per produrre puntando alla qualità e all’innovazione, con particolare attenzione alla riduzione dei costi.
Per maggiori informazioni leggi la presentazione del manuale ciccando qui
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