Tutto pronto per Cersaie 40°

Lunedì al via a Bologna la più importante fiera mondiale della ceramica. I numeri, gli eventi e le aspettative dei protagonisti.

Attesa ormai finita. Lunedì 25 settembre al quartiere fieristico di Bologna si apriranno le porte della 40ª edizione di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, che per cinque giorni diventerà il meeting point dell’industria e del mercato ceramico globale.

I numeri, del resto, confermano la sua leadership indiscussa: 634 espositori - di cui il 39% esteri, provenienti da 27 nazioni, occupano 15 padiglioni su una superficie di 145.000 mq segnando il tutto esaurito.  

Attesi 100mila visitatori, sui quali sono riposte le aspettative dei produttori di ceramica in un anno particolarmente complicato, caratterizzato da un forte rallentamento della domanda globale. “Ci aspettiamo che sia il momento del rilancio in cui si capisce che l'edilizia riprende in tutto il mondo”, ha affermato il presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani.

Tecnologia e innovazione saranno il filo conduttore della manifestazione non solo negli stand, ma anche nella speciale mostra organizzata da Cersaie per celebrare i suoi 40 anni di storia. Route 40, questo il nome del percorso espositivo, farà rivivere quattro decenni, focalizzandosi su design, tecnologia, prodotti, eventi, personaggi e aziende che hanno fatto la storia e i successi della ceramica italiana. Curato da Davide Vercelli e progettato da Dario Curatolo, Route 40 parte dal Quadriportico - punto di presentazione e di raccordo concettuale del racconto – per proseguire in Galleria 21-22, 25-26 e nel Mall del Padiglione 37 con allestimenti che raccontano ciascun decennio. 

Numerosi, come sempre, gli eventi convegnistici e culturali che arricchiranno Cersaie.

Si parte il 25 settembre con il Convegno inaugurale (alle ore 11:00 al Palazzo dei Congressi) dal titolo “Cersaie 40: il Made in Italy alla sfida dell’innovazione continua”. Insieme al presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani interverranno il Prof. Romano Prodi, Giuseppe Castagna (AD Banco BPM) e, in video, i tre ministri Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente e Sicurezza Energetica), Antonio Tajani (Affari Esteri e Cooperazione Internazionale) e Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy).

Il 26 settembre alle ore 17.45 avrà luogo l’Aperitivo Cersaie 40 (su invito), durante il quale saranno consegnati i tradizionali Confindustria Ceramica Distributor Awards e il premio Young Distributor Award.

Confermato anche il programma culturale ‘costruire, abitare, pensare’, giunto alla sua XIV edizione, che richiama a Cersaie ospiti internazionali del mondo dell’architettura e del design. Tra questi, l’architetto cinese Xu Tiantian che il 27 settembre alle ore 15.00 terrà la conferenza dal titolo “Terra Madre”, dedicata alla rivitalizzazione dell’ambito rurale delle campagne cinesi.

A seguire, alle ore 17.00 presso la Hall 37, la consegna dei premi ADI: l’ADI Ceramics and Bathroom Design Award e l’ADI Booth Design Award.

Il 28 settembre (alle ore 11.00 al Palazzo dei Congressi), la critica e storica francese Françoise Fromonot sarà la relatrice della conferenza voluta per celebrare i 50 anni della Sydney Opera House di Jørn Utzon (1973-2023), una delle più importanti opere architettoniche moderne in cui la ceramica gioca un ruolo da assoluta protagonista.

Infine, il 29 settembre, torna l’appuntamento con la Lezione alla Rovescia dedicata agli studenti delle scuole superiori che quest’anno ospita Stefano Mancuso, professore ordinario presso l’Università di Firenze e fondatore della neurobiologia vegetale.