Come stanno evolvendo il mercato immobiliare e le attività di ristrutturazione residenziale in USA? Quanto crescerà quest’anno il mercato ceramico e chi, tra industria locale e importazioni, ne sta beneficiando di più?Il consulente americano Joseph Lundgren approfondisce questi temi partendo dai dati e dalle analisi di mercato.
Nel 2020 le vendite totali di piastrelle negli USA sono calate del 3,5% a 263,6 milioni mq. Penalizzate le importazioni (-5,3% a 183 milioni mq), mentre ha tenuto bene l’industria nazionale
Dopo anni di flessione, negli Stati Uniti il mattone in laterizio per il rivestimento esterno di abitazioni monofamiliari torna ad essere un’opzione sempre più considerata dai costruttori e dai committenti
AIA, the American Institute of Architects, aggiorna, in negativo, le stime 2020 relative all’industria delle costruzioni americana nel settore non residenziale
Un nuovo report dell’American Institute of Architects (AIA) rivela l’impatto immediato dell’emergenza sanitaria sull’attività degli studi di architettura negli Stati Uniti.
Nel 2019 il consumo di piastrelle negli Stati Uniti è sceso a 273,2 milioni di mq (-5,4% sul 2018), primo calo in 10 anni. In contrazione sia la produzione nazionale (83 milioni mq, -4,8%) che le importazioni (193 milioni mq, -5,5%). Pesante il crollo della Cina.
Con l’introduzione dei dazi compensativi e antidumping sull’import di piastrelle cinesi negli Stati Uniti, per l’industria ceramica USA e per tutti gli altri Paesi esportatori si apre la corsa per conquistare parte dei 64 milioni mq finora esportati dalla Cina.
Il produttore di piastrelle americano installerà il nuovo sistema di lubrificazione automatica sui forni ed essiccatoi della nuova linea produttiva avviata a Lebanon.
Presentata una petizione all’U.S. Department of Commerce e alla U.S. International Trade Commission per chiedere l’introduzione di dazi antidumping sull’import cinese.