Anteprima Tecnargilla - Sacmi: tutte le novità
A due anni dal lancio del progetto H.E.RO. (High Efficiency Resource Optimizer), Sacmi si presenta a Tecnargilla 2010 con macchine uniche, pensate per cogliere le nuove tendenze del mercato e orientate sempre più al risparmio energetico e al rispetto dell'ambiente.
Visitatori e potenziali clienti possono ammirare 3 moduli di cottura del nuovo forno monostrato a rulli della Serie Eko, una vera e propria rivoluzione tecnologica che si caratterizza per: la gestione dello scambio termico fumi/prodotto; la possibilità di selezionare i fumi da depurare (peraltro notevolmente ridotti in termini di volume orario); l'opportunità di disporre di un forno che varia la propria lunghezza in base ai volumi produttivi. Eko è composto da una serie di moduli termici, detti "celle", nei quali i fumi scambiano l'energia termica con il materiale in maniera "ottimizzata" rispetto ai forni tradizionali. Inoltre, Eko abbatte i volumi dei fumi inquinati da filtrare che, per la prima volta, possono essere discriminati, se ne possono gestire piccole quantità e sottoporle a trattamento di depurazione "mirato" agli inquinanti presenti, con evidente semplificazione gestionale e attenzione all'ambiente. L'uso di celle consente di controllare meglio il profilo della curva di cottura e di mantenere stabili pressione e temperature, anche se variano i volumi delle piastrelle in transito. In presenza di calo produttivo si disattivano le celle non necessarie: idealmente è come disporre di un forno a lunghezza variabile. Eko è equipaggiato con bruciatori autorecuperanti, in grado di aspirare i fumi caldi dalla camera del forno e di utilizzarli per riscaldare in controcorrente l'aria di combustione (700°C).
Ma le grandi novità Sacmi riguardano anche il reparto pressatura, con la nuova pressa PH3200 (spinta 32000 kN, luce 2450 mm), primo esemplare di una nuova serie di macchine, che si caratterizza per l'innovativo sistema di precarico a tiranti legati, unendo l'affidabilità della legatura alla semplicità dei tiranti tradizionali. La struttura è realizzata sfruttando i più moderni software di ottimizzazione, per cui si sono limitate le sollecitazioni garantendo una maggiore affidabilità e aumentando allo stesso tempo la rigidezza (migliore uniformità di compattazione). La nuova idraulica, dotata di sofisticate regolazioni, permette la compattazione anche dei materiali più difficili e il nuovo software di autodiagnostica permette la determinazione dei guasti in tempo brevissimo. La pressa sarà equipaggiata anche con l'innovativo carrello di caricamento polvere modello DCL2450.
Grandi novità anche nella macinazione continua, con il nuovo L Cube (Long Life Lining), rivestimento antiusura per mulini, ottenuto per vulcanizzazione di gomma attorno a mattoncini di allumina appositamente studiati, in collaborazione con Bitossi e B&B. L Cube permette di ottenere una maggior produzione (5%) a parità di consumo energetico e la durata del rivestimento è di almeno tre volte superiore rispetto a quelli tradizionali.
Sarà esposto anche un sistema di decorazione digitale DDD175, espressamente sviluppato da Sacmi per l'applicazione controllata di polveri su supporto ceramico, senza particolari limiti di granulometria, umidità e colore. Alla flessibilità, caratteristica dei sistemi digitali, si unisce così la libertà di utilizzo dei materiali tipici dell'industria di settore. Il sistema è costituito da una serie di unità di decoro indipendenti, una per colore, inserite in sequenza su un nastro di trasporto. Utilizzando in modo coordinato, sulle varie unità, i dati provenienti da un programma di gestione grafica, è quindi possibile applicare il decoro voluto sul materiale che avanza sulla linea.
Novità infine anche nella movimentazione automatica e nel fine linea: Sima esporrà le proprie macchine per lo stoccaggio su box a rulli di prodotti crudi e per lo stoccaggio su pianali di prodotto cotto impilato, adeguate ai formati di dimensioni sempre crescenti, e i veicoli a guida laser di ultima generazione; Nuova Fima esporrà una linea di scelta e pallettizzazione automatica idonea alla produzione dei formati fino a 1200 x 1500 mm, con cambio formato completamente automatico e computerizzato e dotata di tutti gli accessori per movimentare e confezionare anche lastre di queste dimensioni; Surface Inspection esporrà la nuova macchina idonea alla produzione del formato 1200 x 1500 con un software sempre più completo, in grado di identificare un numero ancor maggiore di difetti, anche legati alla sempre maggiormente diffusa tecnologia di decorazione digitale; Sacmi metterà in vetrina la confezionatrice Sidepack, che riduce drasticamente l'impiego di materiale di imballaggio da smaltire nei cantieri, con tutti i benefici economici ed ambientali che ne conseguono per produttori ed utilizzatori. Il principio della nuova confezionatrice infatti si basa sulla semplice protezione degli spigoli laterali ed oggi è in grado di confezionare anche lastre di grandissime dimensioni fino a 3 metri di lunghezza.
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