COVID-19: AGGIORNAMENTI DAL MONDO

In collaborazione con Acimac, pubblichiamo in questa pagina una sintesi dei principali aggiornamenti quotidiani di carattere economico relativi alle misure adottate in vari paesi del mondo per fronteggiare gli effetti della crisi da Covid-19.

24 APRILE 2020

  • USA - AGGIORNAMENTI SULLE MISURE ECONOMICHE

Martedì 21 Aprile il Senato USA ha approvato un nuovo pacchetto di finanziamenti rivolti alle piccole e medie imprese, garantendo una nuova immissione di liquidità, pari a 310 miliardi di dollari, da destinarsi alle misure a sostegno già in essere (Paycheck Protection Program ed Economic Injury Disaster Loan). Entro la fine di questa settimana, il provvedimento passerà alla Camera per poi essere effettivo.

Tempistiche previste per la riapertura delle attività economiche in alcuni Stati:

• ARIZONA stay-at-home fino al 30 Aprile.
• CONNECTICUT stay-at-home fino al 20 Maggio.
• DELAWARE stay-at-home fino al 15 maggio.
• FLORIDA stay-at-home fino al 30 Aprile.
• MAINE stay-at-home fino al 15 Maggio.
• MASSACHUSETTS stay-at-home fino al 4 Maggio.
• MICHIGAN stay-at-home fino al 30 Aprile.
• NEW YORK stay-at-home fino al 15 Maggio.
• NORTH CAROLINA stay-at-home fino al 29 Aprile.
• OHIO stay-at-home fino al 1° Maggio.
• PENNSYLVANIA prevista riapertura per fasi con decorrenza 8 Maggio.
• SOUTH CAROLINA stay-at-home fino al 27 Aprile, prevista apertura per determinati retailers con specifiche limitazioni.
• TENNESSEE prevista riapertura per la maggior parte delle aziende dal 1 Maggio, purché’ nel rispetto di specifiche disposizioni emanate a tutela della salute dei dipendenti.
• TEXAS stay-at-home fino al 30 Aprile, prevista riapertura “per fasi” con decorrenza 27 aprile.
• VIRGINIA stay-at-home fino al 10 Giugno.

 

23 APRILE 2020

  • EUROZONA – LE STIME DEL PIL

L’Eurozona nel suo complesso vedrà una riduzione del Pil del 7,5% nel 2020, mentre la ripresa stimata per il 2021 sarà del 4,7%.    L’Italia, con un -9,9%, sarà penultima dopo la Grecia (-10%) nella classifica delle performance peggiori, ma nel 2021 segnerà una ripresa del 4,8%. In difficoltà anche le altre principali economie dell’Unione: Germania – 7%, Francia -7,2%, Spagna -8 %, Gran Bretagna -6,5%.

  • GERMANIA – INDAGINE SULLE AZIENDE

In Germania i sussidi di disoccupazione a breve termine “Kurzarbeit” saranno estesi e aumentati gradualmente. Una nuova indagine IFO rivela che il 50% delle aziende tedesche ha introdotto il Kurzarbeit, il 18% intende ridurre il numero di addetti e Il 76% ha aumentato il numero di dipendenti in smart working. Circa il 15% delle imprese ha interrotto la produzione o chiuso, ma il 45% resta ottimista sulla possibilità di recuperare la perdita di fatturato in futuro. Circa il 41% delle aziende manifatturiere e il 53% nel commercio hanno avuto problemi a ottenere forniture essenziali.

  • FRANCIA – DISOCCUPAZIONE PARZIALE PER 10 MILIONI DI LAVORATORI

Sono ormai 10,2 milioni i lavoratori del settore privato in Francia in 'disoccupazione parziale’ (misura analoga alla cassa integrazione). La misura coinvolge circa un dipendente su due, e 6 imprese su 10.

  • STATI UNITI E CINA – LE PREVISIONI DEL PIL

Negative le previsioni per l’economia USA, che nel 2020 prevede un PIL in calo del 5,9%, seguito da una ripresa del 4,7% nel 2021. Risparmiata dal segno meno la Cina, per cui le stime indicano una caduta al +1,2% quest’anno (dal +6% del periodo pre-pandemia) seguita da una ripresa al +9%.

 

22 APRILE 2020

  • GERMANIA – RISALE LA FIDUCIA DEGLI INVESTITORI

A sorpresa, torna positiva la fiducia degli investitori in Germania: ad aprile l'indice Zew è volato a 28,2 punti da -49,5 punti di marzo, nonostante le previsioni di una risalita più lieve a -42 punti. Nessuno degli economisti aveva previsto un ritorno positivo dell'indice di fiducia.

  • SPAGNA - PIL 2020 TRA -6,6% E -13,6%.

La Banca di Spagna prevede per quest’anno una contrazione del Pil del Paese compresa tra -6,6% e -13,6%. L’entità della flessione resta comunque incerta e dipendente dalla durata del confinamento.

  • FRANCIA – COSTO DEL LOCKDOWN A 120 MLD

Secondo le stime dell'OFCE, l'Osservatorio Francese delle Congiunture Economiche, le otto settimane di confinamento hanno causato una perdita per l'economia francese pari a 120 miliardi di Euro, mentre il 'risparmio forzato' delle famiglie sarà di 55 miliardi. Circa un lavoratore su due è in cassa integrazione.

  • EUROPA – PROVE TECNICHE DI RIAPERTURA

Tra i paesi europei che iniziano di avviare la fase 2 allentando progressivamente le misure di isolamento, vi è l’Austria, che riapre da maggio quasi tutte le attività economiche, esclusi gli eventi culturali e sportivi; graduale riapertura dal 15 maggio anche di scuole e ristorante. In Danimarca è scattato un ulteriore allentamento delle restrizioni con la riapertura di alcune attività commerciali, mentre dal 10 maggio saranno autorizzati anche gli assembramenti fino a 500 persone. La Norvegia parte riaprendo gli asili, dopo un mese di lockdown. La Repubblica Ceca ha iniziato il 21 aprile la prima delle cinque fasi di alleggerimento delle misure restrittive riaprendo i mercati, le concessionarie di automobili e alcune piccole aziende. In Albania, dopo 40 giorni di rigido confinamento, riaprono centinaia di attività produttive e commerciali, inclusi gli hotel, a condizione che siano mantenute le distanze di sicurezza.

 

20 APRILE 2020

  • ITALIA: PRODUZIONE INDUSTRIALE E PIL IN FORTE CALO

Nel 1° trimestre 2020 la produzione industriale è calata del 5,4% contribuendo per 1,5 punti alla caduta del PIL (- 3,5% le stime di Confindustria a fine marzo). L’export verso la Cina ha segnato un -16,8% già nel primo bimestre 2020, una situazione destinata a diffondersi ai principali mercati esteri dati anche i blocchi produttivi e logistici in diversi paesi.

  • COMMERCIO MONDIALE.

Secondo le stime del FMI, fortemente ribassate di recente, il commercio mondiale subirà un calo dell’11% nel 2020 e il PIL del 3%.

 

17 APRILE 2020

  • GERMANIA – FONDO SPECIALE DA 600 MILIARDI DI EURO

il ministro delle finanze Olaf Scholz ha annunciato un fondo speciale da 600 miliardi di euro, disponibile a breve per stabilizzare l'economia tedesca. Il governo stanzierà quest’anno almeno 156 miliardi di euro in nuovi prestiti. Al 17 aprile, circa 725mila imprese tedesche avevano presentato domanda di aiuti sotto forma di sussidi per i propri dipendenti.

  • STATI UNITI – DISOCCUPAZIONE ANCORA IN CRESCITA

Sono salite a 22 milioni le domande per il sussidio di disoccupazione negli USA. Alcuni economisti sostengono che a fine aprile il tasso di disoccupazione potrebbe superare quello registrato durante la Grande Depressione. Secondo il Centro Studi Confindustria, la chiusura di attività produttive (e il calo della domanda mondiale) avrà un forte impatto sul PIL in almeno 2 trimestri, prefigurando una recessione. Le risorse schierate dalla politica economica sono ingenti: il CARES Act, un pacchetto da 2,3 trilioni di dollari (11% del PIL), è il più ampio della storia.

  • CINA – VERSO LA STABILIZZAZIONE

Nel primo trimestre 2020 l’economia cinese si è contratta del 6,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Dopo il crollo dell’attività a febbraio, la manifattura cinese ora mostra segni di recupero, con la produzione che risale gradualmente a seguito delle riaperture di imprese. Tuttavia, oltre all’incertezza sul definitivo controllo dell'epidemia nel paese, sulle prospettive cinesi pesa la flessione della domanda estera.

  • ASIA – FMI PREVEDE CRESCITA ZERO

Secondo l’ FMI, l’economia dell'Asia potrebbe registrare una crescita zero per la prima volta in 60 anni. Approvato uno stanziamento di 1,386 miliardi di dollari in aiuti di emergenza al Pakistan.

 

16 APRILE 2020

  • FRANCIA – 8,7 MILIONI DI LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE

Circa 900.000 aziende francesi hanno beneficiato finora del Fondo di solidarietà lanciato dal Governo. Il pacchetto di aiuti che la Francia metterà in campo per risollevare l'economia dagli effetti del coronavirus lieviterà fino a 110 miliardi di euro. Sono ormai 8,7 milioni i lavoratori in Francia in 'disoccupazione parziale’ (misura analoga alla cassa integrazione), oltre a un dipendente su tre, e sono 732mila le imprese che ne hanno fatto richiesta.

 

14 APRILE 2020

  • ITALIA - PROROGATA AL 3 MAGGIO LA SOSPENSIONE DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE NON ESSENZIALI

Con il DPCM 10/4/2020 il Governo Italiano ha prorogato al 3 maggio l’efficacia delle misure finora adottate, compresa quindi la sospensione delle attività produttive non essenziali, tra cui la produzione ceramica e quella delle macchine per ceramica. Tra le poche novità, l’inserimento, tra le attività ammesse, quella relativa alla Fabbricazione di componenti elettronici e schede elettroniche. Previa comunicazione preventiva al Prefetto competente, tuttavia, le aziende con attività sospesa potranno continuare comunque nel proprio sito le attività essenziali, quali la manutenzione degli impianti, la spedizione e il ricevimento di merci, le buste paga.

  • FRANCIA – PROROGA DELLE RESTRIZIONI E PIL PRIMO TRIMESTRE

Con l’annuncio in TV del presidente Emmanuel Macron, la Francia ha prorogato le misure per il contenimento del coronavirus all’11 maggio prossimo. Con il netto calo del PIL nel primo trimestre 2020 (circa il 6%), la Banque de France avverte che il Paese è tecnicamente in recessione, mentre il ministro delle finanze Le Maire ha dichiarato di aspettarsi quest’anno una contrazione dell’economia dell’8%.

  • GERMANIA – PIL 2020 STIMATO IN CALO 4,2%, +5,8% NEL 2021.

Secondo le stime dell’istituto tedesco IFO, anche la Germania chiuderà il 2020 in recessione, con il PIL in contrazione del 4,2%, in attesa della ripresa nel 2021 (+5,8%). Ad un primo trimestre 2020 stimato in calo dell’1,9% potrebbe seguire il crollo causato dal lockdown (-9,8%). Il tasso di disoccupazione potrebbe salire al 5,9%. Le misure adottate per superare la crisi porterebbero a un deficit combinato di 159 miliardi di euro, con il debito lordo che salirebbe al 70% del PIL nel 2020. Gli esperti concordano sul fatto che "data la sua favorevole situazione finanziaria, la Germania può permettersi di attuare misure di vasta portata per attutire le conseguenze negative a breve termine per le società e le famiglie". L’enorme pacchetto di salvataggio presentato dal governo comprende garanzie statali per i prestiti alle imprese, un più facile accesso alle indennità per i lavoratori con orari ridotti (“Kurzarbeit”) e un sostegno diretto per le imprese più colpite dagli effetti della pandemia. Nella prima settimana di aprile sono salite a 600.000 (+40% in una settimana) le aziende tedesche che hanno presentato domanda per il “Kurzarbeit” e le autorità stimano che il numero di lavoratori coinvolti potrebbe arrivare a 2,1 milioni.

  • STATI UNITI: DISOCCUPAZIONE ANCORA IN AUMENTO

Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha confermato che nelle 3 settimane dal 17 marzo al 3 aprile, oltre 16 milioni di cittadini hanno presentato richiesta di sussidio di disoccupazione e diversi analisti si aspettano che tale numero raggiunga i 20 milioni a fine aprile, facendo salire il tasso di disoccupazione dal 3,5% (dato di febbraio) al 15%. Come noto, la Federal Reserve, ha annunciato l’intenzione di immettere 2.300 miliardi di dollari per stimolare l’economia. Il piano di aiuti del Governo alle imprese prevede coperture sia finanziarie che dei costi del personale.

  • AUSTRALIA – DISOCCUPAZIONE IN AUMENTO

Il tasso di disoccupazione in Australia è stimato in aumento fino al 10% in giugno a causa della crisi economica derivante dall’emergenza Covid-19. È la prima volta da aprile 1994 che tale valore raggiunge la doppia cifra.

  • INDIA – MISURE RESTRITTIVE PROROGATE AL 3 MAGGIO

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha annunciato il 14 aprile la proroga del ‘lockdown’ del Paese fino al 3 maggio, dopo una serie di consultazioni con le autorità dei singoli stati dell’India.

  • PAKISTAN – RIPRESA GRADUALE DI ALCUNE ATTIVITA’ PRINCIPALI

Dopo un lockdown di tre settimane e un coprifuoco rigido in alcune parti del paese, il Pakistan ha allentano le misure restrittive dal 14 aprile, consentendo la ripresa delle attività agricole e di diverse industrie tra cui la produzione di acciaio e cemento. L’arresto economico prolungato avrebbe portato alla perdita di circa 18 milioni di posti di lavoro con metà della popolazione che sarebbe piombata in povertà

 
7 APRILE 2020
  • GERMANIA: PRESTITI GARANTITI CONCESSI ALLE PMI

La Germania garantirà il 100% dei prestiti concessi dalle banche alle PMI, misura che costituirà un'estensione del piano di fondi d'emergenza di 1.100 miliardi di euro presentato lo scorso 25 marzo in Parlamento. Il governo federale intende garantire interamente i prestiti fino a 500.000 euro per le imprese fino a 50 lavoratori e fino a 800.000 euro per quelle più grandi.

  • GIAPPONE - PRONTO UN PIANO DA 900 MILIARDI DI EURO

Il premier giapponese Shinzo Abe ha annunciato un piano da 108.000 miliardi di yen (915 miliardi di euro) per sostenere l'economia del Paese. L'annuncio è previsto l’8 aprile, giorno in cui dovrebbe essere dichiarato anche lo stato di emergenza nel Paese.

  • ITALIA: SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE IMPRESE

Nella serata del 6 aprile Il Governo italiano ha approvato e ampliato il Decreto Legge recante le “Misure urgenti per favorire una liquidità immediata delle imprese che ammonta a 400 miliardi di Euro di cui 200 Miliardi destinati all’ Export”. In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la disposizione prevederebbe misure di garanzia simili ad assicurazioni del credito, quali: Fondo di garanzia per le PMI (che probabilmente sarà alzato fino a 65 Miliardi a sostegno delle PMI e Mid-Cap); Nuovo intervento di garanzia di SACE (per 200 miliardi di finanziamenti); modifica al funzionamento dell’intervento di SACE a copertura dei “rischi non di mercato” per potenziare il sostegno pubblico all’esportazione delle imprese (fino a ulteriori 200 miliardi di Euro).

 

6 APRILE 2020
  • USA: AL VIA PRESTITI PER 350 MLD PER LE PMI

Al via oggi, 6 aprile, il "Paycheck Protection Program” con quasi 350 miliardi di dollari di prestiti per la piccola impresa, previsto nel maxi piano da 2.200 miliardi per contrastare l'impatto economico del coronavirus.

  • SINGAPORE: CHIUSI SCUOLE E UFFICI FINO AL 5 MAGGIO

Nuova stretta per limitare i contagi a Singapore che ha deciso di chiudere le scuole dal prossimo 8 aprile, e gran parte degli uffici dal 7 aprile al 5 maggio. Resteranno aperti i servizi essenziali come mercati, supermercati, cliniche, ospedali, utilities, società di trasporti e servizi bancari.

  • BANGLADESH: NUOVO PIANO ECONOMICO

E’ stato annunciato un pacchetto di finanziamento del valore di $ 8,5 miliardi (€ 7,9 miliardi) per limitare il negativo l'impatto economico della pandemia.

 
 
4 APRILE 2020
  • WORLD BANK PRONTA A STANZIARE 148 MILIARDI DI EURO

La Banca Mondiale distribuirà $160 miliardi (€ 148 miliardi) in aiuti di emergenza per coronavirus nei prossimi 15 mesi. "Stiamo lavorando per rafforzare la capacità delle nazioni in via di sviluppo di rispondere alla pandemia di COVID-19 e abbreviare i tempi della ripresa economica e sociale", ha affermato il presidente della World Bank David Malpass. L'India sarà il principale beneficiario della prima ondata di aiuti, ricevendo $1 miliardo, seguita dal Pakistan con $200 milioni e dall'Afghanistan con poco più di $100 milioni. I finanziamenti andranno ai paesi di quasi tutti i continenti.

  • EUROPA UE: CONFERMATO FONDO ANTI-DISOCCUPAZIONE SURE DA 100 MILIARDI

Per aiutare i Paesi più colpiti dal coronavirus, come Spagna e Italia, la Commissione Europea conferma la proposta di un fondo antidisoccupazione SURE, che potrà mobilitare 100 miliardi di euro di crediti, sulla base di garanzie messe a disposizione dagli Stati membri, per 25 miliardi. “Ad oggi l'Ue, e cioè le istituzioni europee e gli Stati membri, hanno già mobilitato 2.770 miliardi di euro. È la più ampia risposta finanziaria ad una crisi europea mai data nella storia”, ha affermato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

  • RUSSIA: LAVORATORI A CASA FINO AL 30 APRILE

È stata prorogata fino a fine aprile l’astensione dal lavoro retribuita per i dipendenti, una direttiva rivolta a a tutte le principali città e regioni russe (Mosca e San Pietroburgo in primis) che hanno adottato misure straordinarie per contenere il virus.

SPAGNA: DISOCCUPAZIONE A MARZO

+9,3% Il numero di richieste di sussidi di disoccupazione in Spagna (in lockdown dal 14 marzo) è aumentato in marzo del 9,3% rispetto a febbraio. Tra il 12 e il 31 marzo, il numero di persone che hanno versato contributi previdenziali è crollato di 898.822 unità. In confronto, il numero di beneficiari dei sussidi è aumentato di 64.843 nei primi 11 giorni di marzo.

  • GERMANIA: AIUTI FINANZIARI

Secondo il ministro dell'economia Altmaier, quest’anno la contrazione del PIL tedesco potrebbe essere superiore a quella del periodo 2008-2009 (-5,7%), con il picco negativo previsto in aprile e maggio (anche oltre il -8%). Il ministro delle finanze Scholz ha affermato che sono già state presentate 1.800 domande (di cui 1.500 già approvate) per un totale di circa 9 miliardi di euro in aiuti finanziari del governo, resi disponibili per contrastare il contraccolpo economico della pandemia. La Germania ha messo a disposizione 750 miliardi di euro, finanziati attraverso indebitamento, per la prima volta dal 2013.

  • STATI UNITI: DISOCCUPAZIONE RECORD

Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha confermato che nelle ultime 2 settimane di marzo 10 milioni di cittadini hanno presentato richiesta di sussidio di disoccupazione a seguito di licenziamenti di massa in tutto il Paese.

 

3 APRILE 2020

  • UE – FORTE CALO DELL’ESI

Secondo i dati pubblicati dalla Commissione Europea, a marzo l'indicatore del sentimento economico (ESI) è crollato sia nell'Area Euro (-8,9 punti a quota 94.5) che nella UE (-8,2 punti a quota 94,8). Si tratta del calo più alto dal 1985. Tra le grandi economie dell'area euro, l'Italia è la più colpita con un calo dell'ESI di 17,6 punti, seguita da Germania (-9,8), Francia (-4,9), Olanda (-4,0) e Spagna (-3,4).

  • SPAGNA: FERME LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE FINO AL 9 APRILE

Il Decreto legge Reale 10/2020 del 29 marzo ha imposto il blocco di tutte le attività produttive non essenziali fino al 9 aprile, misura analoga a quella già introdotta in Italia il 23 marzo e prorogata il 1° aprile fino al prossimo 13 aprile.

  • FRANCIA: INDICE MANIFATTURIERO PMI SCESO AI MINIMI DAL 2013

L'indice manifatturiero Pmi è sceso dal 49,8 di febbraio al 43,2 a marzo, il minimo da gennaio 2013. Sono 337.000 le aziende (per un totale di 3,6 milioni di lavoratori dipendenti) che hanno fatto richiesta cassa integrazione parziale.

  • GERMANIA: RICHIESTE DI CIG DA 470 MILA AZIENDE.

Sono già 470.000 le richieste di cassa integrazione arrivate dalle imprese. A marzo l’indice manufatturiero Pmi è sceso lievemente a 45,4 (dal 45,7 di febbraio). Il ministro delle finanze Olaf Scholz ha annunciato il prossimo stanziamento di €2 miliardi per aiutare le start-up a superare gli effetti della crisi. Secondo il comitato tedesco dei consiglieri economici, il Pil tedesco potrebbe contrarsi nel 2020 tra il 2,8% e il 5,4% prima di un rimbalzo il prossimo anno. Le misure restrittive per limitare la diffusione del coronavirus resteranno in vigore almeno fino al 19 aprile.

  • REGNO UNITO: DA AA, AD AA-

Il 31 marzo Fitch ha declassato il regno Unito da AA a AA- citando l'impatto che la pandemia e la costante incertezza sulla Brexit hanno sul bilancio.

  • SVIZZERA: PIANO DI LIQUIDITÀ DI EMERGENZA PER LE IMPRESE

Il governo svizzero sta attuando il piano di liquidità di emergenza per le imprese colpite dagli effetti della crisi del coronavirus. Le banche hanno già distribuito oltre la metà dei 20 miliardi di franchi svizzeri (€ 18,3 miliardi) messi da parte per prestiti garantiti dallo Stato.

  • SVEZIA: PIL 2020 PREVISTO IN CALO DEL 4%

Il tasso di disoccupazione potrebbe balzare al 9%, secondo quanto affermato dal ministro delle Finanze, Magdalena Andersson.

  • GIAPPONE: MISURE ECONOMICHE A SOSTEGNO DELLE IMPRESE

Il governo giapponese ha annunciato che le imprese saranno esonerate da parte della tassazione se le loro vendite durante l’anno diminuiranno di oltre la metà su una media di tre mesi tra febbraio e ottobre a causa dell'epidemia di coronavirus. Saliti a 73 i Paesi dai quali non è possibile arrivare in Giappone.

  • TAIWAN: MISURE ECONOMICHE

Il presidente Tsai Ing-wen ha annunciato uno stimolo finanziario di circa € 31 miliardi per contrastare l’impatto dell’emergenza sanitaria sull'economia del Paese.

  • ASIA – LE PREVISIONE DELLA WORLD BANK

La World Bank afferma che quest'anno la crescita economica nella regione Asia-Pacific potrebbe rallentare al 2,1% dal 5,8% del 2019, sempre presupponendo la ripresa delle attività economiche in estate. Qualora gli effetti della crisi sanitaria si protraessero, la crescita economica della regione potrebbe scendere allo 0,5%.

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