Hotel Nodo, il primo edificio in Cile che depura l'aria
Laminam fornirà i 2.300 mq di lastre ceramiche trattate con tecnologia Hydrotect® che rivestiranno le facciate esterne dell’Hotel Nodo, in fase di realizzazione a Santiago del Cile.
È in fase di costruzione a Santiago del Cile l’Hotel Nodo, il primo edificio del Paese (e probabilmente di tutta l’America Latina), le cui facciate esterne saranno interamente rivestite di lastre ceramiche Laminam trattate con tecnologia Hydrotect®.
Sviluppata e brevettata dalla giapponese TOTO Ltd, la tecnologia Hydrotect® è utilizzata da tempo da Laminam per rendere le proprie superfici ceramiche antibatteriche, autopulenti e in grado di purificare l’aria; proprietà che hanno fatto la differenza nella scelta dei committenti, in una metropoli in cui il problema dell’inquinamento è molto sentito e le politiche ambientali puntano all’obiettivo “emissioni zero”.
Grazie alla tecnologia Hydrotect®, infatti, il rivestimento reagisce all’azione dei raggi solari ultravioletti decomponendo qualsiasi sostanza organica e neutralizzando gli ossidi d’azoto (Nox), attraverso la formazione di ossigeno attivo.
Secondo Maurizio Meyer, direttore generale dell'Hotel Nodo, 150 mq di superficie ceramica trattata con Hydrotect® equivalgono all'azione depurativa di 1.000 mq di bosco. L'Hotel, con i suoi 2.300 mq di facciate, agirà in termini di depurazione dell'aria come un ettaro e mezzo di bosco, o eliminerà la stessa quantità di azoto prodotto in un percorso di 30 km da oltre 180 auto.
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