Superfici VOC free, più belle e più sicure
NoCoat (Surfaces Group) ha avviato il processo per l’ottenimento della certificazione MOCA dei suoi prodotti, che testa i materiali a contatto con gli alimenti
NoCoat, società del Gruppo Surfaces Group che produce le più innovative soluzioni per il trattamento superficiale ceramico e lapideo, ha ottenuto da tempo la certificazione VOC free Classe A+ dei prodotti delle serie Metpick e Metclean.
I Composti Organici Volatili (VOC) contribuiscono alla formazione di ozono nella bassa atmosfera. Se presente in quantità, l’ozono troposferico crea danni non solo all’ambiente, ma anche alle persone, causando irritazioni a naso e gola e problemi respiratori.
La presenza dei composti volatili viene quantificata attraverso test; questi misurano il livello di immissione di VOC pericolosi per la salute umana che possono essere rilasciati da un materiale in un ambiente chiuso. I test condotti sui prodotti NoCoat hanno dimostrato la completa assenza di sostanze tossiche, quali ad esempio formaldeide e benzene, consentendone la certificazione in Classe A+ (rilasciata da un ente terzo ed effettuata secondo le norme UNI EN ISO 16000-9: 2006) che ne attesta la totale sicurezza per la salute dei consumatori e per l’ambiente.
In questi anni NoCoat ha approfondito la ricerca e la sperimentazione arrivando a formulare soluzioni che, operando in sinergia con gli utensili per la lappatura e la levigatura, garantiscono standard elevati. Il risultato premiante è stato il significativo innalzamento della produttività che si esprime in una crescita verticale della prima scelta. Questo perché i prodotti NoCoat non si configurano più solo come trattamenti di protezione, bensì sempre di più come trattamenti completi che combinano sia l’efficacia tecnica della funzione antisporco (saturazione delle porosità, impermeabilità, resistenza, antiscivolo) che la finitura estetica, esaltandola ulteriormente e riducendo eventuali alonature o micrograffi.
La sinergia trattamento-utensile è l’elemento distintivo che caratterizza i prodotti NoCoat. Coniugando efficacia ed efficienza, essi permettono di ottenere livelli crescenti di 1a scelta sulle linee di produzione delle piastrelle, ma anche di proteggere e valorizzare le varie finiture (lucido, supergloss e matt), con la possibilità di sviluppare soluzioni ad hoc per tipologia di impianto, superficie e finiture desiderate.
Le superfici sono sì levigate e resistenti, ma anche lisce, uniformi, più belle.
L’importanza di questi trattamenti emerge in maniera più evidente con le finiture di maggiore tendenza oggi, ossia sempre più superfici scure e matt. Inoltre, l’attuale maggiore diffusione di lastre ceramiche di formato XXL ha ormai sdoganato del tutto la ceramica, divenuta elemento fondamentale di arredo non solo per pavimenti ma anche per pareti e piani cottura. Proprio il suo impiego nei piani cucina renderà sempre più forte la necessità di garantire la totale sicurezza di tali superfici. Per questo NoCoat ha già avviato i processi per l’ottenimento della certificazione MOCA che testa i materiali a contatto con gli alimenti per garantire al consumatore una maggior tutela.
“Abbiamo scelto di avviare un processo di certificazione per ratificare questo importante traguardo e comunicarlo al mercato nel modo più efficace”, dice Giuseppe Soli, Ceo di NoCoat. “Si tratta di un processo lungo e costoso che ci sta impegnando da qualche tempo, ma lo stiamo intraprendendo consapevoli che rappresenterà uno step fondamentale, sempre più necessario, per differenziare i nostri prodotti, assicurando la massima protezione per le persone e per l’ambiente”.
Ad essere certificata sarà anche l’inalterabilità della superficie e degli alimenti in tutte le interazioni quotidiane.
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