La Polonia continua la sua corsa

25/05/05 - Continua l’espansione dell’industria ceramica polacca. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Ice (Istituto per il Commercio Estero) la capacità produttiva nazionale avrebbe raggiunto i 120 milioni di mq/anno a fronte di un mercato interno stimato attorno agli 85 milioni di mq.

Numerosi anche gli investimenti in tecnologia realizzati dalle maggiori aziende polacche, tra cui Ceramika Paradyz e Tubadzin. Ceramika Konskie ha inolte recentemente avviato lo stabilimento dedicato alla produzione di prodotti commercializzati col nuovo marchio Stargres.

In crescita anche le quantità esportate nei Paesi limitrofi come Russia, Ucraina, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Ungheria, Bulgaria e Romania.
La maggiore aziende polacca, la Opoczno (fatturato annuo di 105 milioni di euro) esporta il 17% della produzione. Più alte le quote delle altre grandi aziende come Paradyz (100 milioni di euro di fatturato), Cersanit (80 milioni nel solo settore ceramico), e Tubadzin (45 milioni), che esportano tra il 27- 28% della produzione totale. La Polcolorit (23 milioni di fatturato) esporta invece il 18%.

In corso anche in Polonia l’internazionalizzazione produttiva con Opoczno che ha recentemente acquisito la lituana Dvarcioniu e la Cersanit che, sempre in Lituania, intende realizzare un sito produttivo.

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