“Continua+ SACMI, una tecnologia nata per durare”

Silvestre Segarra, CEO di Porcelanosa, commenta i risultati ottenuti con l’investimento nei modelli PCR2180 e PCR2120 nei suoi due stabilimenti Porcelanosa 4 e Porcelanosa 1.

“Di fronte alla sfida tecnologica per l’industria ceramica, uno dei passi più importanti degli ultimi anni è stata l’integrazione della tecnologia Continua+ di Sacmi nel processo di produzione”.

Ad affermarlo è Silvestre Segarra, CEO del gruppo spagnolo Porcelanosa, che lo scorso anno, nel giro di pochi mesi, ha avviato nei suoi stabilimenti di Villareal le due più recenti versioni della famiglia Continua+: la potente PCR2180 e la più “smart” PCR2120 che si sta rapidamente affermando tra i principali produttori mondiali.

Nell’unità produttiva “Porcelanosa 4” - l’impianto dedicato alle grandi lastre inaugurato a inizio 2023 - Porcelanosa ha inserito la PCR2180, realizzando da subito il formato 1600x3200 mm, con la possibilità di aggiungere in futuro anche il 1800x3600 mm. Qui, oltre alla Continua+, Sacmi ha fornito anche gli essiccatoi e il nuovo forno Maestro, il modello aria-gas modulato FMA attualmente più venduto.

La PCR2120 è invece entrata in funzione nell’area “Porcelanosa 1” dove già si producevano i formati tradizionali e sarà dedicata, in base alle esigenze, alla produzione sia delle lastre sia dei sottoformati, come il 120x120 cm.

Con la produzione ormai a regime in entrambi i siti, i responsabili Porcelanosa confermano di aver raggiunto gli obiettivi prefissati, con risultati tangibili per superiore qualità e uniformità degli articoli e uno sviluppo soddisfacente già dai primi mesi.

“Il principale vantaggio che abbiamo riscontrato nell’implementazione delle due presse Continua+ è la versatilità”, spiega il direttore tecnico di Porcelanosa, Manuel Ten.Una versatilità in tre punti: nel cambio spessore, nel cambio formato, e nell’adattabilità ai diversi tipi di impasto. Un altro aspetto da sottolineare, poi, è la facilità con cui l’operatore abituato a lavorare con una pressa tradizionale ha preso dimestichezza con questa nuova tecnologia”.

Brand di rilevanza mondiale, Porcelanosa lavora con Sacmi da decenni e rappresenta un “caso di scuola” rispetto ai numerosi progetti che il gruppo italiano ha realizzato o sta realizzando nel mondo, che vedono al centro la tecnologia Continua+.

“Con il compattatore PCR2180 – spiega Mirco Berengari, Regional Sales Manager Europe, BU Tiles Sacmi, – parliamo della soluzione più potente, con una produttività di oltre 21.500 mq/giorno di lastre e sottoformati fino a 1800 mm di larghezza. Parallelamente, Porcelanosa ha scelto la versione Smart, il compattatore PCR2120 che supera la tradizionale distinzione tra lastre e formati standard per produrre ogni tipologia di formato e sottoformato coordinato. In pratica rispondiamo a tutte le esigenze del mercato con una soluzione estremamente versatile, adatta sia ai nuovi stabilimenti sia ad essere facilmente integrata in linee esistenti”.

Un progetto di successo che, secondo il CEO di Porcelanosa, è destinato a fare scuola anche per il futuro. “Credo che questa tecnologia sia destinata a restare a lungo – sottolinea Segarra – e che nei prossimi anni l’intero processo di pressatura andrà in questa direzione”.

I grandi formati di Porcelanosa tra i protagonisti della 30° Mostra Internazionale di Architettura Globale e Interior Design

È in corso in questi giorni la 30° Mostra Internazionale di Architettura Globale e Interior Design, il tradizionale appuntamento annuale organizzato da Porcelanosa Grupo che quest’anno si allunga per oltre un mese, dal 19 febbraio al 22 marzo. Un’edizione speciale, questa, nella quale anche i grandi formati spiccano tra i protagonisti dell’ampia offerta di prodotti dei vari brand del gruppo spagnolo.

Non solo. Questa 30° edizione celebra anche i risultati più che soddisfacenti della multinazionale di Villareal che, nonostante il difficile contesto politico ed economico, ha chiuso il 2023 con un fatturato di 900 milioni di euro e una crescita del 10% delle vendite sul mercato nazionale, a conferma di un’ottima capacità di resilienza dell’azienda e dell’eccellente riconoscimento dei suoi prodotti e del brand. Nel corso del 2023, Porcelanosa ha investito 81 milioni di euro nei propri stabilimenti.

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