Il 2016 potrebbe vedere un consolidamento della crescita negistrata nel 2015, con vendite interne in positivo (+2,7%) e export in ulteriore aumento (+3,6%). La produzione nazionale è stimata in crescita del 3,8%.
L’analisi al 2014 rivela l’aumento di reddittività media per le aziende italiane del settore. Buoni gli indici di bilancio delle aziende estere analizzate.
Dopo un primo calo dell'1,1% segnato nel 2014, i volumi esportati l'anno scorso hanno registrato un'ulteriore contrazione di 1,7%, per un totale complessivo di 1.065 milioni mq.
Nel 2015 la produzione edilizia russa ha subito una contrazione del 7% sul 2014. in controtendenza la produzione di piastrelle ceramiche, cresciuta del +2,2%.
Secondo il report della 80a conferenza Euroconstruct, la produzione edilizia totale nei 19 Paesi membri ha registrato un trend positivo, crescendo dell’1,6% rispetto all’anno precedente.
Il 2015 ha fatto registrare un aumento della domanda complessiva del +10% rispetto al 2014 (pari a 254,6 milioni mq), che riporta il consumo al di sopra dei livelli pre-crisi. + 9,8% le importazioni.
Il presidente di Ascer Isidro Zarzoso ha annunciato in conferenza stampa il recupero del settore, con un incremento del fatturato totale del 2015 intorno al 6%.
Dopo il crollo del settore nel 2014, si stima per il 2015 un'ulteriore contrazione dei volumi produttivi e del consumo nazionale. Probabile un recupero dell’export.
Secondo i dati elaborati dal Centro Studi Acimac, nel decennio 2004-2014 la produzione mondiale di sanitari è cresciuta del 61,3%, da 216,6 a 349,3 milioni di pezzi, con un tasso di crescita annuale composto del 4,9%.
Secondo i primi pre-consuntivi del Centro Studi Acimac, il fatturato di settore dovrebbe crescere del 11,7%, raggiungendo per la prima volta 2.050 milioni di Euro.
Il Centro Studi Acimac anticipa sulle pagine di Ceramic World Review i macro dati emersi dalla 3a edizione dello studio "Produzione e consumo mondiale di piastrelle ceramiche".
Antonio Carlos Kieling, segretario generale di Anfacer descrive lo scenario economico e politico brasiliano in cui il secondo sistema industriale ceramico del mondo si trova ad operare.
La 23° Indagine Statistica Nazionale realizzata da ACIMAC registra un fatturato di settore che torna ai livelli pre-crisi raggiungendo 1,836 miliardi di Euro.
Focus su sanitari, refrattari e stoviglieria dall’Assemblea 2015 di Confindustria Ceramica: il fatturato totale dei tre settori sale a quota 773 milioni di Euro.
Secondo l'Osservatorio Previsionale Confindustria Ceramica - Prometeia aggiornato nel mese di maggio, il 2015 sarà all'insegna del progressivo recupero, con una decisa accelerazione nel 2016.
La produzione italiana di piastrelle è prevista in crescita, nei due anni, rispettivamente dell'1,1% e del 3,4%, così come le vendite totali (+1% e +3,2%) trainate ancora da buone performance sui mercati…
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