Kajaria, l'inarrestabile sviluppo indiano
Kajaria, il maggiore produttore indiano di piastrelle, ha chiuso il 2014 con una capacità produttiva di 54 milioni mq e una produzione effettiva di 50 milioni mq (10 milioni in più rispetto all'anno prima, +26%), ma entrambe le cifre sono già obsolete, grazie all'avviamento dei nuovi siti produttivi in Rajasthan e Gujarat nel corso del 2015. Ancor più sorprendente è l'incremento del 37% dei ricavi 2014, pari a circa 327 milioni di Euro.
L'obiettivo è di raggiungere entro marzo 2018 una produzione annua di piastrelle di 100 milioni di metri quadrati, e per conseguire tale obiettivo Kajaria prosegue spedita nel programma di investimenti pianificati e avviati un paio di anni fa, tra cui, ultimo in ordine cronologico, è l'avvio tra settembre e ottobre di una nuova linea da 3 milioni mq/anno di piastrelle da pavimento nello stabilimento di Gailpur.
"Nel mese di giugno, la Taurus Tiles Private Limited, la joint venture di cui siamo partner, - ci racconta Ashok Kajaria, CEO del Gruppo - ha commissionato un impianto per la produzione di 5 milioni mq/ anno di gres porcellanato levigato da installare nel sito di Morbi. Noi stessi avvieremo entro dicembre 2015 un impianto da 6,5 milioni mq/anno di porcellanato levigato nel nuovissimo sito produttivo in Rajasthan.
"Con queste espansioni produttive, alla fine di quest'anno la nostra capacità totale dovrebbe arrivare sui 69 milioni mq/anno, ossia il 28% in più rispetto al 2014. Fra l'altro, abbiamo anche costituito una nuova joint venture insieme alla Floera Ceramics Pvt Ltd: sarà costruito un nuovo impianto produttivo in Andhra Pradesh, dotato di una capacità di 5,7 milioni mq di porcellanato levigato, che sarà operativo nel corso del 2016."
Per quanto riguarda la tecnologia in uso, Kajaria prosegue: "Non ci sono molte novità dal punto di vista tecnologico, ma abbiamo installato alcune nuove macchine per la produzione di grandi formati, come la pressa PH6500 e un forno da 273 metri, uno dei più lunghi in India, entrambi forniti da Sacmi. Inoltre, siamo stati i primi in India e i secondi nel mondo ad adottare il nuovo sistema di alimentazione pressa Divario di LB."
Leggi l'intervista completa ad Ashok Kajaria pubblicata su Ceramic World Review 113/2015
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