Consumi in crescita del 9,9% nel 2021 a 289 milioni di metri quadrati e importazioni ai massimi storici da 15 anni: 207 milioni mq per un valore di 2,5 miliardi di dollari, in aumento rispettivamente del 13,6% e del 25% sul 2020.
Secondo i preconsuntivi di Confindustria Ceramica e Prometeia, le vendite totali hanno raggiunto i 458 milioni mq, segnando un +12% sul 2019, anno pre-covid. L’export segna un +15% sul 2020 e un +13% sul 2019, mentre le vendite in Italia tornano a crescere dopo 20 anni (+9% sul 2019).
Il 2020 si chiude per l’industria italiana delle piastrelle con vendite in calo del 3,9% a 391 milioni mq. L’export tiene, segnando un -2%. Crolla la produzione.
Via libera già dal 27 aprile alla riapertura dei reparti produttivi nel distretto ceramico italiano, che rientra tra quelli di “rilevanza strategica in quanto fortemente orientati all’export”.
Già siglato da Confindustria Ceramica con i sindacati un protocollo per garantire la ripresa delle produzioni ceramiche in piena sicurezza. L’appello degli industriali per riaprire le fabbriche al più presto.
Nel 2019 il consumo di piastrelle negli Stati Uniti è sceso a 273,2 milioni di mq (-5,4% sul 2018), primo calo in 10 anni. In contrazione sia la produzione nazionale (83 milioni mq, -4,8%) che le importazioni (193 milioni mq, -5,5%). Pesante il crollo della Cina.
L’industria spagnola delle piastrelle ceramiche ha chiuso il 2019 con un giro d’affari in crescita del 4% a 3.470 milioni di euro. Bene sia l’export (+3%) che il mercato interno (+8%). In calo la produzione a 503 milioni mq (-5%)
La produzione di piastrelle si ferma a 415 milioni mq (-1,6%), il fatturato del settore perde il 3% scendendo a 5,4 miliardi di euro. Elevatissimi gli investimenti tecnologici, ancora oltre i 500 milioni di euro.
Ad appena due anni dall’avviamento dello stabilimento di Lebanon (TN), American Wonder Porcelain sta installando nuove linee per la produzione di gres porcellanato.
Nonostante la lieve contrazione delle vendite, nel 2018 Del Conca USA ha puntato sull’ampliamento della gamma con prodotti tecnici rivolti al segmento commerciale.
Avviata alla StonePeak di Crossville la produzione di lastre in porcellanato 300 x 150 cm in diversi spessori, un investimento da quasi 70 milioni di dollari.
Per il direttore dell’associazione nazionale di categoria, nel 2019 l’industria statunitense produttrice di piastrelle dovrebbe confermarsi stabile sui livelli di vendita totali dell’anno scorso.
In una lunga intervista il presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani analizza i fattori che hanno contribuito al rallentamento del settore e illustra le misure messe in campo per afferrare nuove opportunità di crescita.
Il Centro Studi Acimac anticipa sulle pagine di Ceramic World Review i macro dati emersi dalla 3a edizione dello studio "Produzione e consumo mondiale di piastrelle ceramiche".
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